MENU

Registro di classe/I voti ai look

Pubblicato da: Categoria: GLAMOUR

19
APR
2017

Per un uomo col cappello, le regole da seguire sono poche, appena tre, semplici e scongiura cialtroneria. Intanto, quando si incontra una donna è d'obbligo togliersi il cappello per salutarla o presentarsi, e non solo in ascensore, ma anche in ambienti aperti. Via il cappello anche al momento del congedo. Inoltre al gentiluomo non si confà tenere indossato il proprio cappello in ambienti chiusi, tranne in contesti molto informali e dove l'uomo col cappello si trattiene per breve tempo, come quello per un caffé al bar. Al momento di toglierlo, il vero uomo da cappello lo afferra per la corona, la parte alta che resta in parte vuota, e mai, dico mai, lo tira via per la falda. Aggiungo una quarta, che più che una regola è una mozione per il ripristino immediato e coatto di un gesto di grande eleganza, e dunque come tale, ormai desueto: quando indossate il cappello e incrociate per caso una donna per strada, salutatela toccando appena la falda del cappello. Si ricorderà di voi, garantito. E se le regole sono facili, più complicata è la scelta del cappello...

Il berretto, in gergo Beanie. Non ha falda, non ha corona ed è d'uso diffuso tra le capigliature selvagge e mal curate. Per queste inoppugnabili ragioni e per tutte le regole di cui sopra, o siete Beckham o astenetevi. Voto Beckham: 8 (resto del mondo: 3).

La coppola. Un cappello facile e informale che se abbinato con giacche di pelle o semplici t-shirt, borse a tracolla o occhiali aviator – vedete alla voce Brad Pitt – farà di voi uno con un perché. Evitate panciotti, giacche scure e fazzoletti al collo, rischiate l'effetto 'compare Turiddu'.
Voto Pitt: 9.

Il fedora. Sono poche le teste a cui sta davvero bene perché è un cappello 'imponente', dall'alta corona e dalla tesa ampia, molto elegante. Harrison Ford insegna che più gli abbinamenti sono azzardati (e stropicciati) più il cappello diventa facile, senza perdere la propria allure. Se azzardate, scordatevi le imitazioni, il fedora deve essere griffato Borsalino.
Voto Ford: 7.

Il Panama. Basta che nel 2012 sia stato proclamato 'patrimonio immateriale dell'umanità' dall'Unesco? Per me il Panama è il Montecristi, color bianco avorio, che si vende in scatole da viaggio dove il cappello può essere riposto piegato, griffato La Marqueza. Poi già che ci siamo, proclamo Sean Connery (qui ritratto per una campagna Louis Vuitton, ndr) patrimonio per cose molto materiali a favore dell'umanità femminile.
Voto Connery: 10



Lascia un commento

Nome: (obbligatorio)


Email: (obbligatoria - non sarà pubblica)


Sito:
Commento: (obbligatorio)

Invia commento


ATTENZIONE: il tuo commento verrà prima moderato e se ritenuto idoneo sarà pubblicato

Sponsor