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Categoria: SCACCHI
A quattro anni dalla costituzione dell’Associazione Dilettantistica Itria Scacchi giunge un altro grande successo. La squadra de “I Capocolli” conquista il primo posto nel Campionato Italiano a Squadre Under 16, regalando a tutti noi un sogno, e scrivendo, finalmente, il nome di Martina Franca sull’albo d’oro di questa competizione scacchistica. Pur non potendo partecipare fisicamente alla Festa dello Sport, siamo orgogliosi di aver reso la nostra città protagonista a livello regionale in questa giornata dedicata alla celebrazione delle attività agonistiche.
La scorsa Domenica, in concomitanza con “Sportivity” a Gravina di Puglia, si è svolta la Fase Regionale del Campionato Italiano a Squadre Under 16. La competizione è stata organizzata dal Barletta Scacchi Club, che ha come rappresentante Cataldo Gerundini, e dall’AD Scacchi Rossi di Altamura, rappresentata dal Vicepresidente Vincenzo Pennacchia, in presenza del Presidente del Comitato Regionale Pugliese, Giuseppe Rinaldi.
Itria Scacchi, quest’anno, ha raggiunto il record delle presenze ad un Campionato a Squadre, difatti ha presenziato con una compagine costituita da ben cinque squadre.
Questo evento è sempre tanto atteso da tutti noi perché, essendo un circolo giovane, in breve tempo si è costituito un vivaio di tutto rispetto che non ha regalato nulla a nessuno, a partire dalla squadra degli Under 10 e Under 12, a terminare con quella degli Under 16.
Domenica scorsa un sole caldo e splendente e un contesto un po’ chiassoso e festaiolo hanno reso perfetta una giornata trascorsa all’insegna del bel gioco ma, soprattutto, dell’amicizia, del cameratismo e del reciproco scambio. I nostri amati ragazzi non si sono arresi e non si sono fatti distrarre dai festeggiamenti che si svolgevano attorno. Sono stati capaci di mantenere alta la concentrazione, dimostrando enormi capacità scacchistiche e capacità di adattamento. Pierluigi Corrente è addirittura al primo posto nella classifica delle prime scacchiere e ha ricevuto i complimenti del Presidente del CRP, Giuseppe Rinaldi, per la prestazione scacchistica e Gioele Serio al primo posto nella classifica delle seconde scacchiere, insomma un successone!
Siamo partiti molto presto la mattina. Mentre i piccoli erano un vulcano in eruzione, i giovani, stanchi dall’uscita del sabato sera, hanno preferito riposare. Eravamo un esercito di ben 41 persone, compresi i genitori dei più piccoli che ci hanno offerto un valido aiuto nella gestione dei 21 partecipanti. Queste occasioni, in realtà, al di là del risultato, servono proprio per alimentare i rapporti e le relazioni tra tutti i soci.
Appena giunti a destinazione, è cominciata la competizione, che ha visto giocare ogni squadra nella propria fascia d’età. “I Capocolli” Under 16 erano rappresentati, in ordine di scacchiera, da: Pierluigi Corrente, Gioele Serio, Alessandro Castagna e Nicola Coppola, capitanata da Daniel Miola. La seconda compagine degli Under 16, “Gli Arroccatori Seniores”, era formata da: Paolo Grassi, Antonio Scorza, Antonella Casavola, Marcello Mandina e Kristian Rosssi, capitanata da Domenico Castellana. La squadra degli Under 12, “Gli Arroccatori Juniores”, era rappresentata da: Antonio Dilonardo, Davide Carrieri, Marella Mandina e Mattia Marangi, capitanata da Giuseppe Dilonardo. La seconda formazione degli Under 12, “Scacchisti per caso”, era formata da: Christian Castellana, Francesco Montanaro, Martino Marangi e Roberta Castellana, capitanata da Anna Carmela Verde. Ultima in ordine cronologico ma fiore all’occhiello della nostra associazione, la squadra degli Under 10, “Gli Scacchi Matti”, era rappresentata da: Orlando Semeraro, Andrea Iudici, Gabriele Marangi e Marta Tiscia e capitanata da Michele Tiscia.
In quanto associazione sportiva, giacché impieghiamo gran parte delle nostre energie per formare scacchisticamente i giovani, infatti Deborah Colucci vi si dedica anima e cuore, dovremmo pretendere di essere ripagati con risultati ottenuti sul campo. Invece, pur sperando di raggiungere posizioni alte in classifica, non abbiamo mai pressato i nostri ragazzi. Giocano da veri sportivi, senza mai protestare e in modo assolutamente corretto. Non ambiscono alla vittoria facile ma al bel gioco. Sono ugualmente soddisfatti, seppur con un briciolo di rammarico, anche quando perdono partite ben giocate. Non hanno disdegnato, infatti, girare nei tempi morti del torneo tra i padiglioni di Sportivity, dilettandosi in altre attività.
La classifica ha visto la squadra degli U16 denominata “I Capocolli” piazzarsi al primo posto, laureandosi Campione Regionale, e qualificarsi alla successiva fase nazionale che si terrà a Gabicce dall’1 al 4 Novembre. “Gli Arroccatori Seniores”, ovvero gli U12, hanno conquistato un meritatissimo terzo posto nella loro fascia d’età e per poco non si sono qualificati alla fase nazionale.
I risultati, dunque, sono giunti; i nostri piccoli hanno disputato delle bellissime partite e la seconda squadra degli U16, “Gli Arroccatori Seniores” ha ottenuto una performance superiore alle aspettative, giocando da poco tempo. Hanno difeso strenuamente la propria scacchiera, regalandoci tante emozioni, dall’ansia alla gioia. Sono giunti quarti in classifica per spareggio tecnico, a pari punti con la terza squadra, non qualificandosi per poco anch’essi alla Fase Nazionale.
Al ritorno eravamo tutti stanchi: sia i genitori dei bambini, che noi accompagnatori; ma, come in ogni gita che si rispetti, i ragazzi hanno continuato a ridere, scherzare e giocare.
Ero stanca, assonnata, ma sentire che, coloro che considero come fossero miei figli, si divertivano al punto di dimenticarsi tutto il resto mi ha donato tanta gioia, serenità e soddisfazione. Sono orgogliosa di aver contribuito a creare la famiglia dell’AD Itria Scacchi che, Domenica scorsa, ci ha donato una giornata meravigliosa e indimenticabile: un sogno, cancellando il rammarico per non aver potuto aderire alla Festa dello Sport.
Ritengo, però, che Martina Franca possa ritenersi soddisfatta e orgogliosa di questi ragazzi che, la scorsa Domenica, hanno condotto il nome della nostra città al successo e hanno permesso che fosse trascritto nell’albo d’oro del Nobil Gioco. Ad Maiora ragazzi!
