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Un Martina impietoso liquida il quotato San Severo dopo una gara, giocata ad altissimi livelli condotta con maestria dal primo minuto. Partita con il piglio giusto, la DueEsse si impadronisce subito della gara costringendo il San Severo a rincorre per 40'. Fantozzi può contare su 10 uomini 10 ognuno dei quali si rivela pedina estremamente importante. Dalfini occupa un posto nello starting five e insieme a Potì e Raffalli riesce a imprimere ritmo e grinta fino alla fine del primo parziale.
Il Martina impatta bene anche nel secondo periodo che si inaugura con la tripla di Dibello, fresco fresco di ritiro con la Nazionale (31-25 all' 11').
Grande pressing e attenzione difensiva, permettono ai padroni di casa di dominare l'avversario che, dopo la bomba di Potì, sembra arrancare. Raffaelli fa tirare il fiato ad una gara tesa e giocata a ritmi elevati (42-32 al 17').
Al rientro dal riposo lungo lo scenario non cambia. Le intuizioni di Pozzi e Sorrentino non sembrano bastare per arginare il Martina più motivato e meglio organizzato. Capitan Raffaelli è una spina nel fianco (62-44 al 24'). Martina superbo, sa
gestire ogni minimo spazio della rete difensiva e con più precisione offensiva, infittisce la sua trama allungando con le triple di
Vignali (68-47 al 27').
Il San Severo accenna una timida ripresa con Cicivè prima 75-58 e Sorrentino dalla lunetta poi. Martina con il fiato corto, ma ha ancora scampoli di energia per fare vedere ottime cose, soprattutto dalla meticolosa regia di Danna che sa dettare i tempi ed essere decisivo sotto canestro. Gli ultimi due minuti si giocano allo stremo delle forze, DeGregori e Pozzi tentano di rimarginare la ferita (79-67 al 39') anche con tiri della disperazione, ma a spuntarla è il coraggio dei padroni di casa che guadagnano una vittoria che passa dalle mani di Poti per l'ultimo affondo decisivo.
