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Anche coach Piero Basile non contiene la sua gioia a fine gara: “Abbiamo sofferto, ma ancora una volta abbiamo dimostrato di meritare la promozione”
Coach Basile, una partita molto combattuta: un ottimo modo per dimostrare di essere i migliori.
«La sorte ci ha riservato questa chance, ovvero quella di conquistare la promozione battendo la rivale che più di tutte ci ha impensierito in questo campionato. Molti credevano che il Policoro approdasse in Valle d’Itria per recitare il ruolo di sparring partner, ma così non è stato. È vero abbiamo sofferto, ma ancora una volta siamo stati in grado di mantenere la calma necessaria per conquistare un successo che matematicamente ci proietta in A2. Disponiamo di grandi individualità e anche stasera ne abbiamo dato prova».
Ritrovi l’A2 con la Lc Five: una gioia doppia per un martinese.
«Sicuramente questo traguardo ha un sapore particolare. Ho da subito trovato un grande entusiasmo, davvero molto contagioso da parte di tutti. Portare questa squadra dopo tre anni di attività in A2 è un importantissimo risultato. Ritrovare l’A2 con i colori della mia città, mi rende fiero. Ci sono molti stranieri, ma è anche vero che ci sono martinesi doc del calibro di Andrea Scatigna, Daniele Lisi, Michele Gelsomino e Donato Massafra che, anche giocando meno, hanno dato il loro importante contributo».
Prossimo obiettivo: Final Eight di Serie B.
«Il nostro obiettivo era centrarle, ora ci siamo e abbiamo grandi motivazioni per affrontare al meglio la competizione. Cercheremo con tutte le forze di raggiungere la vittoria».
A chi vuole dedicare questo successo?
«Dedico questo successo a mia moglie e alla mia famiglia. Come detto a inizio stagione, per me questo sarebbe stato un anno di cambiamento dopo la mia prima esperienza come allenatore del Putignano, tre anni importanti per la mia carriera. Ringrazio il presidente Cosimo Scatigna, l’intera società e tutte le persone che mi hanno sempre sostenuto, anche nei momenti difficili».
