MENU

LegaPro/Non una vacanza

Pubblicato da: Categoria: SPORT

12
DIC
2014
In Salento, questo sabato 13 dicembre, per provare a far paura alla corazzata Lecce che punta a riscattarsi dopo il passo falso di Foggia. Martina –e martinesi- pronti a una gara che preannuncia spettacolo 
Quello di sabato 13 dicembre al “Via del Mare” non sarà un semplice derby tra pugliesi, ma rappresenterà forse la gara più attesa del campionato per il grande blasone dell’avversario, abituato a calpestare manti erbosi della massima serie e precipitata nelle sabbie della LegaPro da qualche stagione. La gara contro il Lecce ha un fascino particolare e sarà seguita da numerosi martinesi che partiranno per il capoluogo salentino per dar man forte ai propri beniamini come fatto nelle precedenti trasferte. Ambizioni differenti per le due formazioni, una (il Lecce) che punta alla promozione per tornare in cadetteria e l’altra (il Martina) pronta a sfoggiare una prestazione positiva per riprendere al meglio il proprio cammino in campionato. Il Martina, oltre al valore di partenza dell’avversario, dovrà confrontarsi con la voglia di riscatto dei giallorossi che nell’ultimo turno sono usciti da sconfitti dal derby contro il Foggia. I biancazzurri, d’altro canto, sono reduci dal pari casalingo contro il Cosenza che “tirando le somme” può essere considerato giusto se consideriamo quanto prodotto nella prima frazione al pari della pericolosità degli ospiti nella ripresa quando più volte sono andati a sbattere contro la bravura del numero 1 martinese.
Il Lecce prima di tutto - La vigilia in casa giallorossa è stata animata da alcune dichiarazioni del capitano e leader salentino Fabrizio Miccoli che ha voluto chiarire alcune voci sul suo conto, non tralasciando un commento sul prossimo impegno contro il Martina: "Ultimamente sono uscite diverse voci sul sottoscritto che nono sono assolutamente vere. Io mi reputo una persona corretta e leale. Sono diversi mesi che non gioco e sto zitto. Mi sono allenato con la squadra e anche da solo ma non ho detto nulla per il bene della squadra, perché viene prima di tutto. Da parte mia non voglio creare confusione al gruppo, io voglio solo il bene del Lecce. Se il Lecce va in Serie B e io non gioco va bene lo stesso. L’unica cosa che non voglio è essere io il problema. Non è assolutamente vero che io non parli con il mister. Lui è l’allenatore della squadra e fa le sue scelte, mentre io faccio il giocatore e voglio dare il mio contributo. Lo ribadisco, il Lecce è alla base di tutto. E’ normale poi che se uno non gioca ci rimane male, ma questo non succede solo a Lecce o a Miccoli. Come ho detto prima il mister è qui per fare delle scelte, che vanno rispettate. Io non voglio passare per una persona scorretta che vuole fare casino. Ora ci aspetta la sfida con il Martina e l’unico errore che non dobbiamo commettere è quello di sottovalutare l’avversario. Sarà una gara insidiosa". 
 


Lascia un commento

Nome: (obbligatorio)


Email: (obbligatoria - non sarà pubblica)


Sito:
Commento: (obbligatorio)

Invia commento


ATTENZIONE: il tuo commento verrà prima moderato e se ritenuto idoneo sarà pubblicato

Sponsor