Il preparatore del settore giovanile del Martina ci racconta il cammino dei ragazzi in biancazzurro. "Un percorso entusiasmante, ma non privo di difficoltà. Stiamo cercando di curare ogni aspetto"
Dopo la riflessione nel post Martina – Paganese utile anche a guardarsi dentro con più grinta e voglia di risalire la china, l’intero settore giovanile del Martina Franca prosegue la preparazione in vista dei prossimi impegni di campionato che, questa settimana, vedranno tornare in campo anche i giovanissimi nazionali di Enzo Murianni. Al tempo stesso prosegue il lavoro dello staff messo a punto da parte di Piergiuseppe Sapio per innalzare il livello tecnico dei biancazzurri sotto tutti i punti di vista. Agostino Marras racconta del suo lavoro “difficile ma entusiasmante perché con i giovani è sempre impegnativo ma possono giungere alla lunga tante soddisfazioni”.
Nello specifico Marras sta plasmando l’intero gruppo giovanile martinese “a 360 gradi, sotto il profilo professionale e comportamentale, cercando di inculcare quello che è il rispetto delle regole. Infatti sono state stilate delle norme alle quali tutti i ragazzi devono attenersi. Ciò è utile a poter superare gli inconvenienti dovuti alla giovane età, in quanto parliamo di calciatori che hanno tra i 14 e i 17 anni. Dettare delle regole – prosegue Marras – permette di aumentare la stima e la fiducia reciproca. Quando si scende in campo si rispetta l’avversario, così deve essere in comunità anche fuori dal terreno di gioco”.
Rispetto a un gruppo di adulti con i giovani ci vuole impegno, costanza, pazienza. Tutti aspetti che lo stesso Agostino Marras ha già dimostrato nella sua storia all’interno dei vari sodalizi in cui ha portato la sua esperienza. “Sicuramente, come detto, non è facile ma abbiamo intrapreso la strada giusta. Stiamo facendo delle lezioni ad hoc per valorizzare l’etica comportamentale, aspetto fondamentale, anzi pilastro per questa società. Stiamo alzando la professionalità dell’intero sistema grazie all’aiuto dei mister, Paradisi e Murianni, senza dimenticare il preparatore atletico Mimmo Raho e il preparatore dei portieri Mariano Scialpi, insieme a Francesco Settembrini, per quel che concerne l’alimentazione, e i focus tecnico-tattici di Raimondo Marino, col quale abbiamo anche l’accordo di poter far allenare con lui alcuni gruppi di ragazzi. Stiamo seguendo e controllando, anche attraverso test fisici di qualità, la crescita di questi giovani al 100%”.
Sul campo i risultati del lavoro di Marras, Settembrini e Marino sarà da osservare sia a breve termine ma anche a medio-lungo in quanto “dobbiamo cercare di preparare questi ragazzi in vista di un loro possibile impiego in Lega Pro o categorie superiori. Per questo vanno formati, fisicamente, tatticamente, mentalmente, caratterialmente. Inoltre con i mister si alza l’asticella tecnico-tattica ma è fondamentale capire che il percorso è impegnativo. Prima di arrivare a calcare campi importanti c’è tanto da fare ma va fatto con costanza e impegno senza trascurare nessun aspetto”.