Prezzi stracciati per riportare la gente allo stadio. Il Presidente ha un progetto serio e vuole coinvolgere anche i tifosi. Cornice da serie superiore per una vittoria con l’Audace Cerignola che riconcilia con il pallone
Un Taranto rullo compressore che vince e convince sempre di più. E’ ora al quinto successo consecutivo in campionato, questa volta ottenuto contro una big del torneo, il Cerignola. Vittoria per 2-1 allo “Iacovone” davanti a 8000 spettatori. I prezzi erano super ridotti (solo 50 centesimi per la curva), da un’idea del presidente Giove che le sta tentando tutte, pur di riportare i tifosi allo stadio. Operazione riuscita, chapeau!
La partita. I rossoblù hanno disputato, nel complesso, un’ottima gara ma, all’inizio della ripresa, hanno subito il gol dello svantaggio con Longo. Mister Cazzarò non si è perso d’animo ed è risultato decisivo, nell’arco dell’incontro, l’inserimento in campo di Diakité al posto di Galdean. L’attaccante ex Modena prima ha servito un perfetto assist a Favetta nell’occasione della prima rete e poi ha ribaltato il punteggio con un preciso colpo di testa. Sugli spalti è stata apoteosi; un entusiasmo che non si respirava da diverso tempo. Dopo 5 minuti di recupero, l’arbitro ha decretato la fine della contesa. Ora il Taranto è a quota 41 punti. La vetta resta sempre distante 11 lunghezze (complice il 3-2 del Potenza a Manfredonia), ma adesso il terzo posto occupato proprio dal Cerignola è lontano soltanto un punto.
Taranto-Audace Cerignola 2-1.
La cronaca. Questa la cronaca integrale del match: al 4′ tiro centrale di Ancora; al 10′ corner di Marsili, Favetta impatta col destro e calcia a lato. Al 12′ D’Agostino lancia Lorefice, il cui tiro al volo si spegne di poco sopra la traversa; al 16′ stacco di Rosania, blocca Abagnale. 30 secondi dopo primo attacco ofantino con Longo, bravo a crossare in mezzo per Carannante che impatta di testa e spedisce fuori la sfera. Al 22′ girata mancina di Favetta, Abagnale c’è; al 24′ clamorosa chance degli ospiti: Morra si presenta tutto solo davanti a Pellegrino e calcia incredibilmente sul fondo. Al 38′ conclusione di Lorefice ribattuta in corner. 2° tempo: al 5′ altra occasione per Morra, il cui tentativo termina alto; al 6′ Cerignola avanti: Longo supera tutti in velocità e fulmina Pellegrino con un gran tiro ravvicinato di destro. Al 14′ bordata dalla distanza di Marsili su calcio di punizione, traversa; al 15′ Morra ha la possibilità di raddoppiare, ma il suo tiro va fuori. Al 17′ pareggio del Taranto: Diakité fa da sponda per Favetta, che inventa una botta al volo di destro che annichilisce l’incolpevole estremo difensore foggiano. Al 20′ sinistro di D’Agostino, a lato; al 29′ i rossoblù compiono la rimonta con Diakité: Ancora effettua un ottimo traversone dalla corsia mancina, la punta numero 9 svetta di testa e supera Abagnale.
Le interviste. Capitan Claudio Miale. “Partita che ci aspettavamo contro una squadra di livello. E’ stata dura, ma abbiamo dato tutto come accaduto con l’Altamura ed abbiamo disputato una gara straordinaria”. Emozioni indescrivibili regalate dai tifosi: “Ero emozionato come un bambino, a quest’età si è più sensibili e anche se non l’ho fatto notare ai miei compagni, ero davvero emozionato e mi ritenevo fortunato”. La vetta: “Sappiamo che siamo distanti, chi sta davanti sta viaggiando a ritmi sfrenati. Facciamo i complimenti al Potenza perché sta andando a vele spiegate. Nel calcio per vincere ci vuole anche un pizzico di fortuna e loro ne stanno beneficiando. Spero possano calare”. Complimenti a mister Cazzarò: “Se ne parla poco, ma è un leader silenzioso. Ci dà sicurezza e serenità e non ci fa mai diventare euforici, ma restiamo nel giusto entusiasmo”.
Ciro Favetta, il goleador. “Vittoria importante, rivedere uno Iacovone così era ciò che sognavamo. Adesso dobbiamo continuare ad andare avanti per il nostro percorso. E’ stata un’emozione unica, siamo stati bravi a riportare i tifosi nella loro casa e sono stati il dodicesimo uomo in campo”. La rete: “Ho visto un lancio verso Diakité, lui mi ha alzato la palla ed è partito un tiro molto preciso che si è insaccato, complice forse anche una deviazione”. Il gruppo è fantastico: “Da quando sono qui tutti danno il massimo durante gli allenamenti. Dobbiamo soltanto evitare di andare in svantaggio e gestire meglio alcune fasi della gara”. Il Potenza non si ferma: “Noi facciamo il possibile, poi però dobbiamo sperare che loro dovranno steccare”.
La prossima partita. . Domenica prossima appuntamento in trasferta per il Taranto sul terreno di gioco del San Severo.