Parlare di una vittoria non è mai un esercizio semplice. Si rischia di scadere in stucchevole retorica, in schemi politically correct che poco hanno a che vedere con il senso di queste brevi considerazioni.
Quella di Forza Italia è una vittoria che parla di unità di intenti, di territori capaci di superare steccati ideologici per scegliere quello che sento di poter definire - senza paura di essere smentito - il miglior amministratore di cui disponeva il centro-destra. Mi ha colpito la consapevolezza che ha visto tutti i consiglieri e gli amministratori riconoscere in Martino Tamburrano quel alto profilo istituzionale di cui necessita l’arco jonico per un rilancio dell’azione amministrativa. E’ evidente come il Sindaco di Massafra sia riuscito durante questi due mandati a trasferire un modello organizzativo efficiente ed efficace dove welfare e infrastrutture crescono di pari passo, un modo di fare Amministrazione che dovrà essere necessariamente il punto di riferimento anche in Provincia.
Questa vittoria ci dimostra come Forza Italia - a distanza di vent’anni dalla sua fondazione - è ancora qui e dobbiamo avere l’orgoglio di appartenere ad una storia che sa di futuro. Guardo all’attuale coordinamento provinciale è penso che se non ci fosse stata la capacità di rappresentare così bene tutti i territori, se a livello centrale il Coordinamento Nazionale non avesse designato quale coordinatore provinciale l’On. Avv. Gianfranco Chiarelli, oggi non saremmo qui a parlare di questa vittoria.
Ogni orchestra ha bisogno di un ottimo direttore per poter superare la bravura dei singoli maestri, per poter essere melodia capace di emozionare. In pochi mesi Forza Italia, da assembramento disarmonico, è diventata un ottima ensamble, capace di parlare al cuore di una popolazione, capace di convincere gli amministratori avversari della bontà del proprio progetto di risanamento dell’Ente Provincia.
Con la disponibilità che lo contraddistingue il nostro Coordinatore Provinciale, nonostante il suo delicato ruolo di Capogruppo alla Commissione Giustizia della Camera dei Deputati, è stato instancabile costruttore di quelle fondamenta sulle quali abbiamo potuto edificare questo risultato.
Gianfranco Chiarelli e Martino Tamburrano sono riusciti nel compimento di un “miracolo” unico: in poche settimane hanno fatto sintesi e chiamato a raccolta tutti i consiglieri di buona volontà, i consiglieri in buona fede, che vogliono vivere in una Provincia libera dai lacciuoli dettati da logiche di contrapposizione, dove al centro ci sia Taranto, la sua Provincia e gli interessi dei suoi cittadini.
Un plauso ai consiglieri del Partito Democratico che hanno coraggiosamente scelto di intraprendere un percorso responsabile che punti alla crescita del nostro territorio, sottraendosi ai diktat di direzioni baricentriche lontane dalla quotidianità di una realtà come Taranto, lacerata da crisi occupazionali e voglia di riscatto.
Dal 29 marzo 2014 per me è iniziato un percorso di responsabilizzazione all’interno del più grande partito liberale della storia d’Italia, un percorso che mi ha visto fare i conti con chi non comprende che l’impegno civile non è frutto di un interesse bensì della voglia di interpretare il cambiamento cercando di esserne protagonista. L’invito che faccio ai tanti giovani che guardano alla politica con diffidenza o con sdegno è quello di avvicinarsi con la curiosità di chi esplora qualcosa di nuovo. Il funzionamento di una “macchina amministrativa” può essere molto più interessante di quello che si può credere perché fornisce gli strumenti per interpretare ciò che sembrava incomprensibile qualche tempo prima.
E’ grazie ad esempi come quelli che ho sopra indicato che ho potuto consolidare la consapevolezza che, soltanto attraverso l’impegno quotidiano e lungimirante, si possono costruire ponti - fatti di tessuti valoriali comuni - capaci di superare stupidi ideologismi e vecchi rancori.
L’augurio che voglio fare ai sei consiglieri eletti è quello di lavorare al fianco del Presidente per il progresso e la costante crescita di tutti i 29 comuni in un’ottica di sussidiarietà e reciprocità.
L’auspicio, per usare le parole del capogruppo di Forza Italia al Comune di Palagiano Francesco Serra, è che questa vittoria possa rappresentare un nuovo inizio… per tutti!
*Responsabile Organizzativo Provinciale di Forza Italia