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ANNIENTATE LA CULTURA EUROPEA!

Pubblicato da: Categoria: ATTUALITA'

23
MAR
2012

 

Ho il fondato sospetto che negli ultimi due decenni, a livello mondiale, abbia cominciato a diffondersi una sorta di parola d’ordine che suona, grosso modo, in questi termini: annientate la cultura europea!
Con un difficile esercizio di imparzialità intellettuale posso capire le ragioni del risentimento anti europeo ma non dell’odio che pervade molte popolazioni in tutti i continenti, là dove per secoli ne abbiamo combinate di cotte e di crude. Ciò che trovo assolutamente intollerabile è che tra noi stessi europei ci siano connivenze con i fomentatori di odio.
L’ultimo episodio, passato quasi inosservato o quantomeno sottovalutato, si è verificato pochi giorni fa. Le agenzie di stampa hanno riportato le conclusioni a cui è giunto un gruppo di (sedicenti) “ricercatori” dopo aver attentamente studiato il contenuto della Divina Commedia. L’immane sforzo intellettuale ha accertato che alcuni versi di quello che viene unanimemente considerato il capolavoro assoluto della letteratura mondiale è pervaso di sentimenti razzisti, antisemiti e omofobici. La portata della scoperta è equiparabile alla Teoria della Relatività di Einstein: un uomo del Trecento, Dante Alighieri, vissuto nell’Italia dei Comuni e dei Papi era razzista, anti ebreo e fustigatore della Sodomia. Incredibile!
I geniali “ricercatori”, facenti parte dell’Organizzazione non governativa “Gherush 92” che si gloria di avere lo status di “consulente speciale” del Consiglio Economico e Sociale dell’ONU, vestendo infine i panni di novelli Savonarola concludono la scoperta intimandoci: “Chiediamo di espungere la Divina Commedia dai programmi scolastici ministeriali…”.
Ebbene comincio a essere insofferente nei confronti di chi si arroga il diritto di dirmi quali libri e giornali devo o non devo leggere, di chi mi dice che bisogna eliminare il crocifisso dalle scuole o dagli uffici pubblici perché offende la sensibilità di chi professa altre confessioni, che mio figlio non può apprendere a scuola i canti sacri di Natale perché si limita la libertà di culto di chi non è cristiano, di chi mi dice che bisogna essere tolleranti nei confronti di chi vive da sempre di intolleranza.
Per finire, una domanda volutamente provocatoria. Quando tra qualche anno sarà compiuto il processo di islamizzazione del pianeta, perché anche di questo stiamo parlando, dove si potranno organizzare i Gay Pride?
 


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