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Almanacco/ FRANCIGENA: LA VIA DELLA DISCORDIA

Pubblicato da: Categoria: ATTUALITA'

23
GIU
2016
Sotto sequestro la spiaggia di Fatamorgana. Chiesti più vigili e poliziotti per Taranto. Il direttore dell’Asl assicura che nessun reparto ospedaliero chiuderà in estate. Mister Sorriso ha donato una nuova altalena per i disabili di Faggiano. Un 81enne brindisino candidato agli esami di licenza media. Il ministero delle Infrastrutture intima al Comune gli espropri per la costruzione del Parco Eolico in mar Grande. Di nuovo in campo i genitori dei bambini contro l’inquinamento. Grande attesa per il Falanto Port Service. Biagio Antonacci dona 7 borse di studio
 
Talvolta non pensiamo, studiando la storia, che alcune informazioni o notizie possano tornare di attualità ai giorni nostri. La scorsa settimana abbiamo già parlato della storica “via Francigena” e della diatriba scoppiata tra chi considera, come è giustamente la “Francigena una via storica” e chi invece pensa di farne un ulteriore business con progetti come quello sui “Cammini religiosi” che vedrebbero coinvolti 7 regioni del Sud Italia. Ribadiamo che storicamente la Via Francigena è una antica strada che terminava a Brindisi come l’Appia, la regine delle vie romane, e per la quale a  Brindisi si sta studiando di mettere su un museo specifico dedicato alla antica Via Appia. I leccesi e, in particolare, gli abitanti di Leuca e di Otranto hanno protestato perché ritengono che non solo le loro città debbano rientrare nel grande progetto dei “Cammini religiosi” ma che anche la storia, a loro parere, sbaglia non facendo concludere la Via Francigena in quel di Leuca.
L’assessore leccese al Turismo, Loredana Capone, ancora una volta sta facendo valere la sua salentinità mettendo la Regione Puglia che conta dalla loro parte.
Siamo certi che di questa vicenda ne sentiremo parlare a lungo. Ciò che dispiace di più è, però, che qualche associazione tarantina ha già preso posizione a favore dei salentini, ma sotto sotto c’è il fatto che si vuole remare contro Rutelli e Franceschini che fanno valere le motivazioni storiche.
Noi tarantini, intanto, più che schierarci con i brindisini o con i salentini, faremmo cosa importante se riuscissimo a salvare alla memoria nostra e di chi verrà quale è stato il tracciato storico tarantino della antica Via Appia.
Per esempio sulla strada per Statte laddove gli occhi spaziano sulle bellissime arcate dell’Acquedotto medievale non sarebbe male mettere un tabellone luminoso dicendo che in quel tratto ci sono ancora resti della antica Via Appia. Ma nella stessa città, nelle tabelle della toponomastica, non sarebbe male aggiungere all’attuale dicitura “Via Duomo” le diciture “già Strada Maggiore” e “Via Appia”.
Ma l’almanacco bussa alla porta e dobbiamo  accoglierlo con lo stesso entusiasmo di ogni settimana.
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Ad opera dei Carabinieri del NOA è stata sottoposta sotto sequestro a Fata Morgana per presunti abusi edilizi la spiaggia dei Vip. Comincia bene l’estate!
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A proposito della contestatissima omelia pronunciata dal parroco della Chiesa di San Pasquale di Taranto, Padre Tonino Nisi, in occasione del funerale di Luigi Alfarano, autore dell’omicidio della moglie e del figlio, l’Arcivescovo di Taranto, mons. Santoro, in maniera lapidaria e incisiva, ha così commentato: “Parole inopportune”: come dire che la Chiesa ufficiale di Taranto ne ha preso le distanze e che, comunque, il silenzio avrebbe avuto un significato più confacente con questo terribile e tragico dramma familiare.
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Il sindaco di Taranto, dott. Ezio Stefàno, ha chiesto al ministro degli Interni Alfano, altri vigili urbani e poliziotti. Ma quelli attuali, anche se sotto organico, come e dove vengono impiegati? Lo vorrebbe sapere ogni cittadino onesto, rispettoso delle leggi e, soprattutto, puntuale nel pagamento dei dovuti tributi.
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Dopo il verdetto dello scorso mese di marzo da parte del CNR di Bari adesso viene la conferma da parte dell’Accademia dei Lincei per la quale la Xylella è diffusa soltanto dagli insetti. Intanto il Governatore pugliese, Emiliano, proporrà che esemplari dei nostri plurisecolari ulivi vengano installati nei monumenti e luoghi turistici più visitati del Paese come testimonianza di un patrimonio che deve essere considerato Bene dell’Umanità.
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Giangrande della Confcommercio di Taranto, a proposito delle vicende connesse con i cordoli e altro ha dichiarato che Taranto è città abbandonata a chi non rispetta le regole e che il Sindaco è forte solo con gli onesti. In questa vicenda si è inserito il discorso relativo all’utilizzo della ex Upim che si trova tra via Mazzini e via Temenide. Fino a qualche tempo fa era utilizzata come parcheggio pubblico a pagamento, corrono voci che il Comune potrebbe destinare lo stesso immobile nuovamente a sede di un centro commerciale. Sarebbe l’ennesima batosta contro i commercianti tarantini.
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In riferimento alla ventilata ipotesi della chiusura di due asili nido a Taranto dal Comune fanno sapere che le iscrizioni non scarseggiano, invece il personale sarebbe insufficiente. Siamo alle solite!
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Il consigliere regionale Perrino propone la presenza di defribillatori in tutti i luoghi e uffici pubblici. Lodevole iniziativa.
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Per l’estate il direttore dell’Asl ionica, Stefano Rossi, assicura che nessun reparto chiuderà.
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Sarà restaurata la cupola della chiesa grottagliese di San Francesco de Geronimo grazie ad un benefattore che ha donato 90 mila euro. Ricordiamo che nella stessa Chiesa è presente la statua del Santo in ceramica considerata, per il materiale di cui è fatta, la più alta del mondo.
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Mister Sorriso ha donato una nuova altalena per i disabili di Faggiano. E’ la quinta dopo quelle di Taranto, Massafra, Mottola e Grottaglie.
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Un pensionato brindisino di 81 anni, padre di 9 figli, è impegnato in questi giorni per sostenere gli esami di licenza media. Non è mai troppo tardi!
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Andrea Camilleri si avvia alla sua centesima pubblicazione e parla dei libri come sequenza di una vita e soprattutto del sempre presente profumo della madre.
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Amore eterno tra gli italiani e la pasta, piace anche ai giovani e c’è chi la mangia ogni giorno. E’ più consumata al Sud. Strano, ma vero, al primo posto trionfa la pasta alla carbonara.
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Il ministero delle Infrastrutture ha intimato al Comune di Taranto di procedere agli espropri per consentire la costruzione del parco eolico in Mar Grande. Sono previste dieci turbine. E le proteste, anche da parte del Comune, a cosa sono servite?
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L’Oscar dei cuochi e dei ristoranti a livello mondiale è stato vinto a New York dal 54enne modenese Massimo Bottura che è proprietario dell’ “Osteria Francescana” a Modena.
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Nei decreti anti furbetti del cartellino è scritto che coloro che saranno indicati come licenziabili avranno 10 giorni di tempo per difendersi.
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Il sonno, hanno detto gli esperti, è lo spazzino del cervello. Infatti cancella tutti i fatti negativi che pensiamo nel giorno. Ma attenzione anche all’alimentazione perché un bicchiere di vino la sera può provocare un brutto risveglio la notte. Il latte, invece, aiuta a rilassarsi. Se non ci si addormenta nei primi 15 minuti è meglio alzarsi e stancarsi di più. Si deve dormire dalle 6 alle 8 ore e non fumare la sigaretta prima di andare a letto perché la nicotina ha effetto eccitante, invece l’Oms ha dichiarato che il caffè non è alimento cancerogeno.
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Ennesima manifestazione dei genitori dei bimbi tarantini contro l’inquinamento atmosferico.
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Taranto trabocca di rifiuti accumulati dentro e fuori i cassonetti. Intanto Emiliano con decreto regionale potenzia il servizio estivo di raccolta dei rifiuti fino a settembre.
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Fra un anno Taranto avrà al Molo San Cataldo il “Falanto Port Service”, una struttura che costerà circa 7 milioni di euro e che servirà per accogliere tutti coloro che transiteranno nel Porto, anche coloro che arriveranno dal 2017 con le navi crociera. Nella struttura grandi spazi per tutti i tipi di servizio ed anche una sala funzionale per i convegni.
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Secondo un’indagine di Confesercenti di Puglia, la nostra regione è quella più gettonata d’Italia per le vacanze.
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Il cantante di origine pugliese Biagio Antonacci ha donato 7 borse di studio, pari a 30 mila euro, per i figli o gli orfani di dipendenti dell’Ilva in difficoltà economiche. Nel 2012 il cantante salì sul palco del Palamazzola e promise di donare il corrispettivo della sua prestazione artistica a Taranto, onorando le origini pugliesi dei suoi genitori.
  
 


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