Il medico che si allontana dall’ambulatorio commette il reato di interruzione di pubblico servizio
Come dice un vecchio adagio: "una mela al giorno toglie il medico di torno"; ma in alcuni casi andare dal medico è assolutamente necessario e la sua presenza nell’ambulatorio, durante gli orari di visita, deve essere garantita.
Di conseguenza il medico che si allontana dall’ambulatorio, durante l’orario di visita, risponde penalmente del reato di “interruzione di un pubblico servizio”. Vediamo cosa è accaduto in questo caso giudiziario e come si è pronunciata la Corte di Cassazione.
Il caso
Questa vicenda giudiziaria vede come protagonista un medico che faceva servizio in un ambulatorio turistico e in un paio di occasioni si era assentato, per poco tempo, durante l’orario di visita.
Il medico ha cercato di difendersi sostenendo che l’assenza era avvenuta per un breve periodo di tempo e che non aveva intaccato l’operatività del servizio, in quanto la struttura sanitaria era di piccole dimensioni e la presenza in ambulatorio era di non più di due ore.
La Corte di Cassazione non ha dato ragione al medico dichiarando inammissibile il ricorso e condannandolo al pagamento delle spese processuali pari ad euro 1500,00, in favore della Cassa delle ammende; secondo i giudici di Piazza Cavour per integrare il reato di “interruzione di un pubblico servizio” è sufficiente qualsiasi comportamento che provochi l’interruzione anche temporanea del servizio purchè la durata non sia irrilevante e il turbamento del regolare svolgimento del servizio non sia insignificante.
[Corte di Cassazione sentenza n. 52007 del 6 dicembre 2016]