Altera e diafana, Patty Pravo si concede al suo pubblico con generosità nonostante l’aura da mito che a buona ragione l’accompagna. Ed è un’emozione ritrovarsi a poca distanza da questa divina che trasuda notti, guai e libertà, come recitava un suo album del 1998.
Il tratto principale del Suo carattere?
«Sono vera».
Il Suo principale difetto?
«Essere vera».
Se potesse cambiare qualcosa in Lei?
«Vorrei essere più diplomatica in alcune circostanze».
Se potesse cambiare qualcosa in Italia?
«La burocrazia».
Indignata o rassegnata?
«Né indignata né rassegnata, ma sempre pronta a essere stupita».
Stato d’animo attuale?
«Positivo».
Canzone preferita?
«Quella che deve uscire».
Cosa c’è sul Suo comodino?
«Sempre un buon libro (l’ultimo da leggere) e sotto le poesie di Rimbaud».
La cosa di cui va più fiera?
«Vado fiera di me stessa».
E quella di cui si pente di più?
«Pentirmi non fa parte di me, preferisco guardare avanti».
In quale personaggio storico si reincarnerebbe?
«Non saprei, ce ne sono più di uno»
Se non avesse fatto l’artista, quale mestiere Le sarebbe piaciuto fare?
«La direttrice d’orchestra, quello per cui avevo studiato, ma sempre di arte si tratta»
Oggetto feticcio?
«Non ho oggetti del genere».
Oggetto del desiderio?
«Si può desiderare un oggetto?».
L’ultima zingarata?
«Ne faccio tante».
Cosa La fa più ridere?
«Le piccole cose, importante è ridere, almeno un’ora al giorno!».
Cosa Le fa più paura?
«L’ignoranza, la sciatteria, il tirare a campare».
Luogo del cuore?
«Ogni luogo dove sto bene».
Umberto Eco, Umberto Bossi, Umberto Tozzi. Con chi andrebbe a cena?
«Se per forza deve essere un Umberto, con Umberto Eco, ma anche con Veronesi».
Lucia Annunziata, Luciana Littizzetto. Con chi andrebbe in vacanza?
«Amo andare in vacanza da sola, ma dovendo rispondere direi con entrambe».
Emma Bovary, Emma Marcegaglia, Emma Bonino. Con quale delle tre andrebbe a fare shopping?
«Con la Bonino, così compreremo libri».
Con quale politico, riuscirebbe più piacevole un viaggio auto da Roma a Taranto?
«Non amo i politici, almeno fino a quando non dimostrano di essere seri e validi».
Secondo la legge del contrappasso, quale sarebbe la Sua pena più grande?
«Non saprei…».
Cosa non dovrebbe mai mancare nel Suo frigo?
«L’acqua».
E nell’armadio?
«I fuseaux».
C’è qualcosa che dice in privato e che nega in pubblico?
«Questa intervista è pubblica no? Quindi niente».