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Rock Attitude/La musica è come le ciliegie

Pubblicato da: Categoria: EVENTI

20
FEB
2015
Il luogo ideale per i golosi di musica. Cineclub Fiori di Fuoco e Fondo Verri organizzano una rassegna per chi non è mai sazio di vinili & co. per i patiti di progressive, punk e dark
 
La passione sa essere tiranna. Esigente com’è, ci fa sentire alieni, se le persone intorno sono indifferenti verso l’oggetto della nostra”ossessione”. Così, cerchiamo qualcuno che parli la nostra stessa lingua. C’è un piacere sottile nel settarismo, ma per coltivarlo dobbiamo sentirci al riparo dagli sguardi che giudicano. In questo senso, Rock Attitude – Film in Vinile è il luogo ideale per i golosi di musica. La rassegna, ideata da Cineclub Fiori di Fuoco di Lecce e Fondo Verri, riunirà per weekend, l’ultimo di febbraio, i patiti di progressive, punk e dark.
Vinili introvabili, aneddoti, video sconosciuti ai più. La musica comunica in mille modi, a chi ha un orecchio allenato ad ascoltare … e curiosità da sfamare. Rock Attitude è l’occasione per contagiare “colleghi di ossessione”con i propri chiodi fissi. Perché alcune figure che hanno attraversato la storia della musica restano incredibilmente attuali, e parlano a generazioni di padri, figli e magari anche nipoti.
Si comincia il 27 febbraio. Il giornalista Gabriele De Blasi, il musicista Gianluca Milanese e Marcello Spedicato saranno gli ambasciatori del progressive. Genesis, King Crimson e Pink Floyd, ma anche Premiata Forneria Marconi, Area e Banco del Mutuo Soccorso. Sabato 28 toccherà al punk di Clash e Sex Pistols. A ripercorrere quel periodo, Sergio Chiari, Marcello Nitti e il regista Carlo Michele Schirinzi. La rassegna si chiuderà il 1 marzo, con un viaggio all’insegna del dark. La Galleria Psicoattiva riproporrà Joy Division, Cure e Siouxsie and the Banshees.
Rock Attitude – Film in Vinile è quindi un’occasione da non perdere, per quelli che sono costantemente alla ricerca di rarità con cui sfamare la propria ossessione. Peraltro, considerata la loro attenzione maniacale per i dettagli, non sfuggirà la location scelta. Il Fondo Verri è da anni il punto di riferimento per chi, a Lecce e provincia, coltiva passioni sotterranee, lontane dalle logiche mainstream. Quale luogo migliore, quindi, per onorare qualcosa che ha conservato intatto il proprio fascino, a dispetto dell’usura del tempo?
 
 
 


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