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Questa settimana con... Gianfranco Palmisano

Pubblicato da: Categoria: UN TE' CON ME

22
GIU
2012

 

Il tratto principale del tuo carattere?  
«Perseverante.»
 
Il tuo principale difetto?
«Testardo, ma non lo considero sempre un difetto.»
 
Se potessi cambiare qualcosa in te?
«A volte dovrei essere meno impulsivo.»
 
Se potessi cambiare qualcosa in Italia?
«La nostra classe dirigente, partendo dalla politica attraverso una nuova legge elettorale.»
 
Chi e cosa avvelena Martina Franca?
«La consuetudine di alcuni comportamenti.»
 
Chi e cosa la salva?
«La bellezza del patrimonio artistico, culturale, il centro storico, l’agro e le sue contrade e le tradizioni ancora radicate.»
 
Indignato o rassegnato?
«Indignato.»
Stato d’animo attuale?
«Pieno di speranza per il futuro. È il momento che noi giovani ci assumiamo la responsabilità e l’impegno del cambiamento.»
 
Canzone preferita?
«”Secret Love” di Giovanni Allevi.»
 
Cosa c’è sul tuo comodino?
«L’iPad.»
 
La cosa di cui vai più fiero?  
«Sono fiero di aver raggiunto gli obiettivi che mi ero preposto finora, con sacrificio e con l’ausilio delle mie uniche forze.» 
 
E quella di cui ti penti di più?
«Rifarei tutto, perché gli errori li considero momenti di crescita.»
 
In quale personaggio storico ti reincarneresti?
«Pier Paolo Pasolini. Lo considero un personaggio storico dell’Italia, perché la nostra cultura e la nostra arte sono nel nostro DNA, rappresentano una grande risorsa e Pasolini ne è uno dei più importanti interpreti, incarnando in pieno lo spirito culturale e l’impegno sociale che ognuno di noi dovrebbe assumere.»
 
Quale mestiere ti sarebbe piaciuto fare?
«Il fotografo, in generale sono un appassionato di tutte le forme di arte.»
 
Oggetto talismano?
«Braccialetto portafortuna.»
 
Oggetto del desiderio?
«Desidererei vivere in una città a misura d’uomo, renderla più accogliente e vivibile.»
 
L’ultima zingarata?
«Quella di candidarmi! È stata una sfida alla mia giovane età e allo stesso tempo è stata una scommessa che ho vinto con me stesso.»
Cosa ti fa più ridere?
«Mi fanno ridere quelli che credono di avere sempre la verità in tasca. Purtroppo, spesso, la realtà non è quella che sembra: dietro ogni situazione si celano sempre tante variabili.»
 
Cosa ti fa più paura?  
«La solitudine. Credo tanto nel valore dell’amicizia.»
 
Luogo del cuore?
«La mia Contrada, Capitolo, in cui ho vissuto tanti momenti importanti della mia vita.»
 
Francesco Laddomada, Gianfranco Chiarelli. Se un giorno l’ascensore della Regione si bloccasse, con quale dei due Consiglieri condivideresti più volentieri quello spazio angusto fino all’arrivo del tecnico?
«Il problema non si porrebbe perché utilizzo sempre le scale.»
 
Con quale politico, possibilmente locale, riuscirebbe più piacevole un viaggio auto da Martina a Roma?
«Nunzia Convertini e Stefano Coletta (Assessori nella giunta Ancona, ndr.), perché con loro è nato un rapporto umano fuori dall’ambito politico.»
 
Secondo la legge del contrappasso, quale sarebbe la tua pena più grande?
«Non poter dare una mano ad amici in difficoltà.»
 
Cosa non manca nel tuo frigo?
«La frutta di stagione.»
 
E nell’armadio?
«Le sciarpe.»
 
C’è qualcosa che dici in privato e che neghi in pubblico?
«Al di là  della retorica, si cerca sempre di essere il più trasparente possibile con tutti.»
 
 
Gianfranco Palmisano, 24 anni, è presidente regionale dei Giovani Democratici. Al suo attivo ha un diploma di Perito Agrario ed è laureando in Economia e Commercio alla facoltà di Bari dopo aver frequentato per 7 anni il Conservatorio di Musica Nicolò Piccinni di Bari.
Nel 2010 ha partecipato a una scuola di formazione Politica presso il Parlamento Europeo di Bruxelles sul ruolo e sulle funzioni che l’Europa svolge ai giorni nostri nel panorama  internazionale. Dopo il recente congresso dei Giovani Democratici di Martina Franca ricopre il ruolo di Segretario Cittadino facendo parte dell’Esecutivo e del direttivo cittadino del Partito Democratico.  È stato appena stato eletto consigliere comunale.



Commenti:

Caterina 4/DIC/2012

Bravo!

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