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Categoria: CRONACA
I Militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Genova e i Funzionari della locale Agenzia delle Dogane, presso l’aeroporto “Cristoforo Colombo”, hanno intercettato, in due diverse occasioni, un totale di 7.212 medicinali di provenienza asiatica privi delle necessarie autorizzazioni sanitarie e di indicazioni in lingua italiana sulla natura e composizione dei prodotti. I farmaci, per lo più costituiti da preparati e medicamenti della medicina orientale, erano destinati agli usi più svariati, tra i quali si segnalano: stimolatori sessuali, palliativi per dolori mestruali, pillole per la prevenzione degli infarti. I medicinali, verosimilmente destinati alla vendita all’interno delle comunità orientali, avrebbero potuto alimentare le “farmacie ombra” cui si rivolgono sempre più spesso i cittadini extracomunitari per motivi di clandestinità o per semplice tornaconto economico. L’Autorità Giudiziaria ha disposto specifici accertamenti chimici sui medicinali in sequestro.
