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Galante di nome ma non di fatto

Pubblicato da: Categoria: CRONACA

27
GIU
2014

 

Ieri sera, poco dopo le 17:00, equipaggi della Sezione Falchi sono intervenuti in Corso Italia a Taranto dove, poco prima, a una anziana donna era stata scippata la collanina di oro.

La donna raccontava che, qualche minuto prima, era uscita dal portone di casa quando un uomo con cappellino, maglietta blu e pantaloni chiari gli si era avvicinato e con mossa fulminea le aveva strappato la collanina dal collo, allontanandosi velocemente a piedi in direzione di Via Messapia. Subito dopo il racconto, gli investigatori visionavano il sistema di telecamere in dotazione a un esercizio commerciale, posto a pochi metri dal luogo dello scippo. Dalle riprese è stato possibile vedere il malvivente che si allontanava stringendo nel pugno qualcosa e la donna che appariva palesemente agitata mentre veniva soccorsa da un negoziante.

A questo punto, per le vie del centro, iniziava una vera e propria caccia all’uomo che dava immediatamente i suoi risultati perché il malvivente veniva individuato e bloccato in Via Duca degli Abruzzi, angolo Via Oberdan.

Indosso all’uomo sono state rinvenute due dosi di eroina, siringhe ed un coltellino a serramanico nonché la somma contante di 145euro. Carlo Galante, soggetto già noto ai poliziotti, peraltro disoccupato, non ha dato alcuna spiegazione circa il possesso e la provenienza del denaro.

Intanto un altro equipaggio individuava in Via Oberdan, un esercizio commerciale di compravendita di oggetti preziosi e da un controllo del documento esibito all’esercente e dalle immagini, è emerso, senza ombra di dubbio, che a vendere per un corrispettivo di 180 euro la collanina appena scippata era stato proprio il Galante.

L’uomo, dopo una breve sosta negli Uffici di Polizia, è stato poi tradotto alla Casa Circondariale di Via Maglie. L’anziana signora veniva nel frattempo soccorsa ed accompagnata presso il S.S. Annunziata dove i sanitari gli riscontravano lesioni al corpo, in particolare al collo, giudicate guaribili in 7 giorni.

Alla stessa signora è stata restituita la collana, per la cui perdita era apparsa molto provata in quanto era un dono che il marito le aveva fatto in occasione del loro fidanzamento.

 



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