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Categoria: CRONACA
Mentre i Finanzieri in servizio presso l’aeroporto bloccavano un georgiano pronto a partire con una valigia contenete un piccolo tesoro, sicuramente frutto di diversi furti, (http://www.extramagazine.eu/it/blog/14-cronaca/3283-la-refurtiva-dei-georgiani-stava-per-prendere-il-volo.html) i Carabinieri in servizio al porto facevano praticamente la stessa cosa, fermando un 60enne albanese a bordo di un mezzo pieno di materiale elettronico, gioielli ed elettrodomestici rubati appena prima di imbarcarsi per l’Albania.
L’uomo è stato sottoposto a fermo con l’accusa di ricettazione dai Carabinieri della stazione di Carbonara, che hanno operato con i colleghi della compagnia di intervento operativo dell’11° Battaglione Puglia.
E’ stato l’atteggiamento dell’uomo, che era a bordo di un furgone e che di lì a poco si sarebbe imbarcato verso l’Albania, ad attirare l’attenzione dei militari impegnati in un servizio antirapina nei pressi dell’ingresso del porto di Bari. Fermato e sottoposto a controllo, l’albanese è stato trovato in possesso di numerosi oggetti di provenienza illecita stipati nel mezzo.
Un vero e proprio bazar di merce rubata: 28 orologi da polso di varie marche, 11 smartphone, 4 tablet, 2 pc portatili, 2 televisori, 2 telecamere, 1 fotocamera digitale, elettrodomestici, argenteria, porcellane, monili in oro, gioielli e 3 biciclette, due da corsa e una elettrica. La refurtiva è stata sequestrata, in attesa di essere restituita, mentre il 60enne è stato condotto in carcere.
