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Categoria: CRONACA
Ha prima tentato di soffocarla con un cuscino poi, trovato un paio di forbici, l’ha colpita ripetutamente provocandole decine di ferite un paio delle quali al collo.
Con l’accusa di tentato omicidio i Carabinieri della Stazione di Ceglie Messapica hanno arrestato il 48enne Leonardo Ciciriello protagonista in negativo di questa triste storia che vede vittima, ancora una volta, una moglie vessata da tempo.
Il fatto si è verificato alle 21:00 circa di ieri (21 aprile) nell’appartamento in via Toselli (nel centro storico di Ceglie) dove la coppia risiede.
Tutto sarebbe partito da “futili motivi” che, in ogni caso, avrebbero spinto in un primo momento l’uomo, già noto alle forze dell’ordine, a tentare di soffocare la moglie premendole un cuscino sulla faccia.
Successivamente il Ciciriello ha impugnato una forbice, con la quale ha inferto diversi fendenti alla vittima.
Le urla della donna hanno attirato l’attenzione dei vicini che hanno chiesto l’intervento dei Carabinieri. Fortunatamente la vittima è riuscita a sottrarsi alla furia omicida del marito, trovando riparo proprio dai vicini.
Arrivati sul posto, i Carabinieri hanno fermato il Ciciriello mentre la moglie è stata trasportata in codice rosso al Pronto soccorso dell’ospedale Perrino di Brindisi, dove le sono state riscontrate ben 35 ferite da arma da taglio. Per lei la prognosi è di 40 giorni.
I Carabinieri hanno anche accertato che l’uomo, prima di scagliarsi violentemente contro la malcapitata, aveva ingerito una buona dose di farmaci fatto che ha portato al ricovero e al piantonamento in stato d’arresto.
L’episodio verificatosi ieri, ha riportato alla memoria quanto già successo nel marzo del 2012, quando il 48enne cegliese venne arrestato una prima volta per aver picchiato la moglie.
