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Categoria: CRONACA
Nel tardo pomeriggio di ieri, militari della Stazione di Grottaglie hanno deferito in stato di libertà, alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Taranto, un 49enne del posto, in quanto ritenuto responsabile del reato di furto energia elettrica.
All’uomo, già nel 2012, era stato staccato il contatore della rete elettrica per morosità da parte dei tecnici dell’Enel, ciononostante, in tutti questi anni, egli aveva continuato a usufruire di elettricità attaccando l’impianto della propria abitazione direttamente al contatore esterno attraverso il classico “ponticello”.
Ieri i militari, sicuri della presenza dell’uomo, hanno bussato alla porta di ingresso della sua abitazione per effettuare una perquisizione domiciliare e immediatamente hanno riscontrato che il contatore dell’energia elettrica era stato rimosso dalla parete e al suo posto era stato installato un filo elettrico che riforniva l’appartamento congiungendosi direttamente al contatore esterno. L’uomo, di fronte all’evidenza, non ha tentato nemmeno di giustificarsi ed è stato immediatamente deferito all’Autorità Giudiziaria.
L’attività si inserisce nell’ambito di un piano di controlli predisposti dalla Compagnia Carabinieri di Martina Franca, con l’ausilio di personale Enel, che è iniziato già da diverse settimane e ha portato a trarre in arresto una persona e deferire, alla Procura della Repubblica del capoluogo jonico, altre cinque, sempre per furto di energia elettrica.
