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Categoria: CRONACA
Nel primo pomeriggio di ieri – mercoledì 29 aprile - i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Martina Franca hanno arrestato il 25enne B.A., cittadino turco incensurato domiciliato da diversi mesi in Italia, perché ritenuto responsabile di furto con strappo commesso ai danni di una ragazza di Villa Castelli.
L’uomo, verso le ore 13:00, passeggiando per le vie del centro, interessate peraltro dal mercato cittadino, dopo aver notato la ragazza sola e con in mano il proprio telefono cellulare Samsung Galaxy Note 3, decideva di seguirla.
Dopo qualche centinaio di metri, giunto in via Giulio Recupero, vista la donna arrestarsi e chinare il capo sul proprio apparecchio per comporre un numero telefonico, il malvivente decideva di sfruttare la situazione e aggrediva la donna alle spalle, sfilandole dalle mani il telefonino e dandosi poi alla fuga in direzione di via Taranto.
La ragazza, dopo lo “shock” iniziale, iniziava a gridare a squarciagola richiamando l’attenzione dei passanti.
Proprio in quel frangente transitava in zona una pattuglia del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Martina Franca, facente parte del servizio che la Compagnia Carabinieri, ogni mercoledì, impiega nelle vicinanze del mercato e finalizzato proprio alla prevenzione e repressione dei “reati predatori”. I militari, individuato il malvivente, si mettevano immediatamente al suo inseguimento, riuscendo a bloccarlo dopo qualche centinaio di metri in via della Libertà e conducendolo per le formalità di rito presso la Caserma dei Carabinieri.
Poco dopo, il 25enne turco veniva dichiarato in stato di arresto e condotto presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari, a disposizione del PM di turno presso la Procura della Repubblica di Taranto, la dottoressa Rosalba Loparco, mentre il telefonino scippato veniva recuperato e restituito alla legittima proprietaria
