Correva l'anno di grazia 1973 e nelle sale cinematografiche di tutto il mondo, faceva la sua apparizione "L'Esorcista" uno dei classici del cinema horror. La pellicola di William Friedkin incollò sulle poltroncine milioni di spettatori che, a proiettore spento, tornavano a casa portando nell'animo una variegata serie di emozioni. Il fascinoso Max von Sydow (Padre Lankester nel film), nel conquistare il cuore delle ragazze, giocava d'anticipo su Padre Ralph (Richard Chamberlain) di "Uccelli di rovo" mentre, allo stesso modo, le espressioni "interiori" di Regan MacNeil (interpretata da Linda Blair) giocavano d'anticipo sul passato di verdure della Knorr. Nello stesso anno iniziavano i lavori di restauro del Cinema Verdi di Martina Franca e il lucernario, che aveva la funzione principale di portare al di fuori della sala il fumo delle sigarette, veniva chiuso. Da quei giorni sono passati quarant'anni e questa sera, "L'Esorcista" e le stelle sul Cinema Verdi torneranno a brillare insieme. Infatti mentre il film di Friedkin torna in sala in versione digitale e con dodici minuti inediti, previste due proiezioni alle 20:00 e alle 22:00, il lucernario del Verdi sarà riaperto offrendo quel "qualcosa in più" che, nonostante L'Esorcista, potrà "proiettare" il pubblico in un "sogno di una notte di mezza estate." Appuntamento alle 22:00 al Verdi con L'Esorcista, le stelle e magari anche con il mitico Santino che, per promuovere la prossima uscita di Superman, si calerà in calzamaglia proprio dal riaperto lucernario.