Si è riunito ieri a Palazzo ducale l’Ufficio di Piano dell’Aro2/Ta durante il quale, dell’assemblea dei Sindaci dei sei Comuni che lo costituiscono, i responsabili del CONAI hanno presentato il Piano Industriale relativo al servizio di raccolta dei rifiuti. A darne notizia è la segreteria del sindaco Ancona informando inoltre che "i Comuni hanno ora un mese di tempo per fare le opportune considerazioni e nei giorni 28-29 e 30 agosto si svolgeranno degli incontri fra Conai e Aro/2 nelle città di Martina Franca, Statte, Palagianello, Laterza, Crispiano e Mottola per valutare le esigenze dei singoli territori."
"Si tratta di un Piano – dichiara l’assessore all’Ambiente, Stefano Coletta – in linea con la Carta dei Servizi approvata qualche mese fa dalla Regione Puglia con delibera di Giunta n. 194 dell’11 febbraio 2013 portatrice di quella rivoluzione culturale chiamata raccolta differenziata. Siamo a buon punto con il procedimento e dopo l’estate inizieranno gli incontri con la città affinché il nuovo servizio sia ‘vestito’ sulle esigenze dei cittadini”.
Commenti:
Giacomo Dalessandro 31/LUG/2013
E´ assurdo, nella Raccolta Differenziata, mettere insieme ai Comuni di Martina Franca, Statte, Crispiano ( Giustissimo Economicamente), i Comuni di Palagianello, Laterza, e Mottola (Assurdo Economicamente )
La Percorrenza dei mezzi per il Conferimento dei Rifiuti risulta più che Raddoppiata, rispetto ad una Soluzione Ottimizzata che potrebbe comprendere per esempio i comuni di Locorotondo, Alberobello, Cisternino, Ceglie Messapico.
Raddoppiando le percorrenze aumentano enormemente i tempi ed i relativi costi dei mezzi e uomini.
Gli ARO non dovrebbero rispondere ad una logica Provinciale, bensì ad una Logica Territoriale.
D´altra parte il Conai è Nazionale e non risponde a logiche Provinciali.
Nel momento in cui ci si vanta di voler sciogliere le Province, si ripropongono invece logiche contraddittorie, quando invece si dovrebbe rispondere a Logiche di Servizi per Territori Limitrofi, con conseguenti notevolissimi risparmi per i cittadini.
Invece in questo modo si parte all´Opposto, facendone ricadere il peso sulla collettività che sarà costretta a pagare Sbagli Madornali dettati o da incompetenza o peggio da cattiva amministrazione.
Per me le conseguenze e danni ricadranno sui Responsabili di questa cattiva gestione politica.
E´ bene che dora in poi gli amministratori paghino economicamente in prima persona gli sbagli
.
Gli stessi errori devono essere eliminati anche dalla Gestione Ospedaliera.
L´Ospedale di Martina deve servire il suo Territorio più prossimo ( quindi anche quello delle Province di Bari e Brindisi più limitrofe ), e non più solo quello della Provincia di Taranto.
Per. Ind. Giacomo Dalessandro
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