Non sono confortanti i dati sulla raccolta differenziata, relativi al mese di Aprile, trasmessi dalla Regione Puglia. Dopo qualche timido segnale riscontrato nei mesi precedenti, l’ultima rilevazione ha fatto segnare una brusca frenata sia in quantità che in percentuale. Si è passati infatti dal 7,91%, registrato in marzo (144.870,00 kg differenziata - 1.831.610,00 kg. totale), al 6,77% di aprile (135.680,00 kg differenziata - 2.017.380,00 kg. totale). Il dato fa parecchio riflettere, proprio perché la differenziata scende non solo in percentuale, ma anche in termini assoluti di quantità raccolta, pur trovandoci in presenza di un aumento del 10% della produzione complessiva di rifiuti. Ci auguriamo che il dato di aprile sia un calo dovuto al ritardo nella comunicazione di alcuni dati, così come successo in altre circostanze, e che non sia un campanello d’allarme alle aspettative dell’assessore Stefano Coletta il quale ce la sta mettendo tutta per lanciare messaggi positivi alla città, sul tema della differenziata. Purtroppo però l’impressione percepita è che si stanno regalando pesci, piuttosto di insegnare a pescare.