La Guardia di Finanza di Fasano ha scoperto che due soggetti comproprietari di immobili, dal 2009 al 2012, hanno affittato “in nero” i loro 32 appartamenti, ubicati in note località turistiche del comprensorio, a ignari turisti ai quali non è stato rilasciato alcun documento fiscale. Con tale sistema, i due proprietari hanno occultato redditi per oltre 170 mila euro.
Trattandosi di località di mare, ci sarebbe da dire: "hanno scoperto l'acqua calda". Basterebbe fare periodicamente un giro, per esempio, tra Torre Canne, Savvelletri, Pilone e zone limitrofe. Sicuramente, anzi al 100%, i due "soggetti comproprietari" sarebbero in ottima compagnia.