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Categoria: CRONACA
Nei giorni scorsi i Baschi Verdi del Comando Provinciale di Torino hanno effettuato un’importante operazione nel settore della tutela del diritto di autore sequestrando migliaia di testi universitari riprodotti illecitamente. I finanzieri, dopo vari appostamenti, hanno individuato e sottoposto a controllo le attività commerciali operanti nel servizio di copisteria ubicate nei pressi dei centri universitari di architettura, di economia e commercio e del nuovo polo universitario torinese.
Al termine dell’operazione, i finanzieri hanno posto sotto sequestro oltre 32.000 libri interamente o parzialmente riprodotti, nonché supporti informatici e computer sui quali molte opere erano contenute in formato file pdf per essere poi prontamente riprodotte su ordinazione della clientela. I volumi cartacei, soprattutto manuali di diritto e testi di economia, erano occultati all’interno dei locali commerciali in modo da eludere controlli, talvolta in contenitori della raccolta differenziata dei rifiuti, ovvero all’esterno degli stessi, in locali o autovetture risultate poi nella disponibilità degli indagati. I files erano contenuti invece su supporti hard disk e su cartelle di lavoro all’interno dei pc, rintracciate a seguito di ispezione tecnica dei finanzieri torinesi.
A conclusione delle attività sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria dieci titolari di copisterie per aver riprodotto abusivamente opere letterarie tutelate dal diritto d’autore, nei cui confronti sono state altresì elevate sanzioni amministrative per diverse decine di migliaia di euro.
C'è da stare certi che tra i testi riprodotti, dal costo originario di diverse decine di euro, ce ne sarà più di qualcuno il cui autore è lo stesso professore universitario che ne esige l'acquisto dagli studenti.
