I parapedonali di via Pietro del Tocco sono abusivi? Sembra proprio di sì.
Posizionati con la buona intenzione di preservare i pedoni dal traffico, la loro installazione ha creato da subito più di qualche perplessità e polemica, non da ultimo un intervento del Movimento politico IdeaLista che ne chiede la rimozione con, in sostituzione, la creazione di un normalissimo marciapiede.
Purtroppo però le buone intenzioni non bastano, soprattutto se ne conseguono atti di "imperio" che non tengono conto del rispetto della norme di legge (cosa che invece l'Amministrazione pretende dai cittadini) e delle "varie ed eventuali", tipo l'impraticabilità del percoso nei giorni di pioggia quando la zona, per via delle pendenze diventa, un lago più "navigabile" che "calpestabile".
E ancora: la zona sulla quale sono stati "piantati" è stata di recente interessata all'interramento di cavi da parte di Fastweb che, per le avverse condizioni climatiche non ha proceduto al ripristino dei luoghi. Questo significa che appena la società di telefonia deciderà di rifare il manto stradale quei parapedonali, in ogni caso, devono essere rimossi.
Se tutto questo non basta, ecco arrivare quella che potrebbe essere la "pietra tombale" di questa iniziativa. Quell'area risulta essere privata  quindi, con molta probabilità , l'Amministrazione ha agito in modo illegittimo, fatto che potrebbe anche dare avvio a un nuovo contenzioso. Â
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