Ieri sera, i Carabinieri del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo di Taranto, durante un servizio di prevenzione e repressione dei reati inerenti lo spaccio delle sostanze stupefacenti, hanno arrestato in flagranza Angelo Riondino, 23enne tarantino, ritenuto responsabile di detenzione ai fini di spaccio di hashish e cocaina e di detenzione e porto illegale di munizioni.
All’arresto si è arrivati dopo che un squadra del Nucleo, avendo fondato motivo di ritenere che il giovane avesse messo in piedi un’attività di spaccio, ha predisposto un servizio di osservazione e controllo nel centro storico e in particolare nei pressi di un immobile diroccato.
Angelo Riodino veniva sorpreso, all’interno dello stabile, intento a suddividere in dosi alcuni panetti di hashish.
La successiva perquisizione, estesa all’intero stabile, consentiva di rinvenire abilmente occultati,. 1400 grammi di hashish, 70 grammi di cocaina, e materiale vario per il confezionamento delle dosi e 7 proiettili.
All’uomo sono stati sequestrati anche 143 euro poiché ritenuti provento dello spaccio.
Lo stupefacente, opportunamente sequestrato, sarà sottoposto ad analisi.
Il giovane dopo le formalità di rito, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Taranto.