La Corte d'assise di Taranto, presieduta dal giudice Rina Trunfio ha inflitto 23 anni di reclusione a Nico D'Aversa, 21 anni a Giuseppe Montanaro (responsabili anche di un'altra rapina e del furto di 200 litri di gasolio ai danni degli scuolabus del Comune di Martina Franca), 20 anni ad Andrea Luprano, 16 a Mattia Cardone e Pierpaolo Calella. Assolto Francesco Scarcia.
Secondo l'accusa l'autore materiale dell'omicidio sarebbe stato il Luprano che, entrato nell'abitazione con D'Aversa, utilizzando un lenzuolo avrebbe soffocato la 91enne che dormiva ed era stata svegliata di soprassalto dai rumori provocati dai ladri. Sempre secondo l'accusa, Montanaro, Cardone e Calella sarebbero rimasti all'esterno dell'appartamento a fare 'da palo' per segnalare l'eventuale arrivo delle forze dell'ordine.Il bottino della rapina tramutatasi in omicidio, ammontò a 150 euro.