Un'antica masseria si trasforma in set per un servizio fotografico. Protagonisti: un'estate di fuoco e la campagna pugliese
Sono stata sempre affascinata dai luoghi rupestri, probabilmente perchè mi riportano alla mia primissima infanzia, alla casa dei nonni paterni, all’odore della campagna e di libertà che riuscivo a percepire mentre muovevo i miei primi passi.
E così, inevitabilmente, il mio obiettivo ricerca proprio quei luoghi che mi riportano indietro nel tempo e che mettono a fuoco ricordi e figure indelebili. Quando Giovanni Cifarelli, attore di consolidata esperienza, mi ha lusingata chiedendomi di essere fotografato, non ho esitato a scegliere come location proprio una delle masserie più belle ed antiche del nostro territorio: la Masseria Pilano. Essa risale al XVII secolo ed è ubicata nel cuore del Parco Naturale Regionale “Terra delle Gravine” tra Crispiano e Martina Franca, in provincia di Taranto.
Fotografare per me significa in un certo senso viaggiare e non solo con la fantasia. E’ un mezzo attraverso il quale vorrei cercare di comunicare emozioni e sensazioni. Ovviamente in questo caso non potevo non ispirarmi a mio padre, che da ragazzo, insieme alla sua famiglia, viveva in campagna immerso nella natura.
Giovanni Cifarelli entusiasticamente si è calato nella parte riuscendo a coniugare lo sguardo alla semplicità e sobrietà del passato con quel pizzico di sensualità che appartiene al presente.