Coach Russo carica la squadra in vista dell'incontro di domenica prossima al PalaWojtyla con il Francavilla.
Senza se e senza ma… dobbiamo ritornare ad essere noi stessi.” L’ambiente è infuocato, aspettando un nuovo, atteso derby: quello con il Francavilla.
Il risultato sarà quello di “ ridare a tutti quelli che ci sono vicini—asserisce coach Russo - una vittoria che manca ormai da troppo tempo e combattere la sfortuna che, ultimamente nel finale, si mette in mezzo a ogni nostro tiro.”
La sbornia dell’ultimo derby è stata ben presto smaltita. Non poteva essere altrimenti, dopo una settimana intensa, sotto il punto di vista fisico, tecnico ed emotivo.
“Lavoriamo sempre su tutte e tre le componenti: fisica, tecnica e mentale; questa è una parte fondamentale del progetto della pallacanestro integrata che sto cercando di attuare dall’inizio. Dopo una sconfitta, maturata anche in quel modo, si evidenziano di più i limiti ed è difficile trasformare tutti gli errori in cose positive. Ma ci stiamo riuscendo, anche perche abbiamo piena consapevolezza dei nostri limiti e degli step di crescita che ci spettano. Sono il primo a incazzarsi quando le cose non vanno secondo i nostri piani, così come sono deluso quando vedo incapacità di agguantare la partita. Ma quello che rasserena me e il mio staff è di contro, la capacità dei ragazzi di rialzarsi, di tornare in palestra con spirito di abnegazione. E’ una squadra che soffre, che lotta, che deve imparare, allo stesso modo, a soffrire e vincere.”
Il reparto difensivo, che nelle ultime gare ha arginato la media punti degli avversari, è di certo la punta di diamante della formazione arancio blu. La DueEsse però, così come ha ribadito Russo, dovrà spingersi in attacco, migliorando le medie delle ultime due giornate.
“L’analisi dell’ultima partita ci dice che abbiamo sbagliato 55 tiri, tanti tiri apertissimi e quando un tiro non entra, può inficiare la prestazione di un gruppo giovane. Questo è un aspetto sul quale stiamo lavorando duramente. Devo però dire è una squadra che ha abbassato di 15 la media punti delle ultime 4 squadre che abbiamo affrontato, Palermo a esempio, oppure Agropoli che è scesa da 91 a 75; abbiamo subito 52 punti in 4 tempi regolamentari. La difesa è un nostro punto di forza, ma abbiamo bisogno di “mordere” di più in attacco.”
Gli “imperiali” disputano due campionati Under 17 di Eccellenza e il campionato di serie B, ma così come con il Taranto, anche per il Francavilla, seppur giovanissimo e inesperto per questo campionato, è vietato guardare la classifica.
“E’ un grande errore. Stiamo affrontando un campionato estremamente equilibrato che ci impone massima allerta con ogni avversario. Francavilla è una squadra che fa anche i campionati giovanili, fatta di ragazzi del ‘94-’9. La gioventù non va sottovalutata, la gara va interpretata con la giusta cattiveria agonistica, con la voglia di dimostrare ai tifosi che sappiamo lottare e regalare, alla fine, la vittoria.”
Facendo del fattore campo un arma micidiale. “Il nostro palazzetto deve tornare a essere un fortino, per questo chiediamo a tutti di darci una grande mano, sostenendoci, senza farci l’apporto e il sostegno di sempre.”