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Superato l’ostacolo Noicattaro i biancazzurri di Gidiuli cercano in trasferta i punti utili per riavvicinare la vetta
Se è vero che nelle difficoltà si palesa il carattere di una squadra, domenica pomeriggio al “D’Amuri” di Grottaglie il Martina ha dato dimostrazione del proprio.
Lo svantaggio iniziale, dopo appena 90 secondi dal fischio d’inizio, era da crisi di nervi. Mentre il Martina si ritrovava nuovamente sotto in casa, il pensiero di tutti volava direttamente a due settimane prima, quando il Trulli e Grotte, dopo il goal, eresse una diga davanti alla propria porta, rivelatasi poi insormontabile per i biancoazzurri.
Ma la storia questa domenica è diversa. Ma la doccia fredda del cinico Noicattaro rischiara la mente agli 11 di Gidiuli. Senza perdersi in inutili nervosismi, la squadra comincia a macinare gioco, fino a trovare alla mezzora il meritato pareggio con una zampata di capitan De Tommaso.
La parità ristabilita porta equilibrio anche all’interno dell’incontro che scivola via senza grossi sussulti fino alla fine del primo tempo.
Ad inizio ripresa i padroni di casa spingono subito il piede sull’acceleratore. Da una discesa di Terrafino sulla sinistra - ottima la sua intesa con Cristofaro - nasce la parabola giusta per il vantaggio del Martina. A firmarlo è Ciccio Mignogna, al terzo centro consecutivo tra campionato e Coppa.
La partita di fatto si chiude qui, almeno nel segno in colonna. Il Noicattaro non riesce mai a costruirsi occasioni degne di nota e deve consegnare i 3 punti agli avversari.
Piace la continuità di giovani come Greco, Leggeri e Cristofaro. Piace il lavoro spesso oscuro ma fondamentale di Raffaele Arcadio e la qualità eccelsa di De Tommaso e Mignogna.
Ma ci piace soprattutto segnalare lo spirito di chi, il campo ultimamente, lo ha visto meno degli altri: ragazzi come Carlucci e Terrafino, o i subentranti Valerio Cimino, Palazzo, Sendin, Camara e Birtolo, autore del gol del 3 a 1. Gente che ci ha messo tutto il suo impegno per contribuire a portare a casa la vittoria.
Ciò dimostra che il Martina cresce, domenica dopo domenica, non solo nelle gambe e nel gioco, ma soprattutto nell’amalgama.
Bravo Gidiuli a far sentire tutti importanti e partecipi, nel raggiungere quell’obbiettivo dichiarato che la società non ha mai nascosto: la promozione in Eccellenza. La rincorsa alle prime posizioni farà tappa domenica prossima a Terlizzi. Il Martina condannato a vincere è pronto: lassù qualcuno comincia già a regolare gli specchietti...
U.M.
