I biancoazzurri di Sgobba domenica al “Tursi” contro lo Spinazzola, in cerca della terza vittoria consecutiva in campionato.
Dalla gioia per il ritorno al “Tursi” e alla vittoria, all’esaltazione per i tre goal che schiantano il Trulli e Grotte, passando per il baratro della impalpabile prova di Mesagne. Nel Luna Park Martina Calcio si continua a viaggiare sui binari delle montagne russe, alternando prestazioni convincenti a scialbe interpretazioni del proprio ruolo. Chiamarsi Martina Calcio non è facile, nella buona e nella cattiva sorte. E’ un nome che ti pesa addosso e che ti porta a sentirti più forte di ciò che sei dopo una vittoria, e magari non all’altezza della situazione dopo una sconfitta. Giocare con la maglia del Martina Franca richiede doti soprattutto umane, prima ancora che tecniche. Ci vuole tanta umiltà, tanta costanza, tanto equilibrio; ma soprattutto ci vogliono tanti attributi.
La prima difficoltà che in questa prima parte di stagione il Martina ha dovuto affrontare è stata proprio questa: ovvero mantenere la stessa umiltà in tutte le partite e sostenere al contempo il fardello di essere chiamati, dalla dirigenza in primis, alla vittoria del campionato.
A tredici giornate dal termine il girone A di Promozione appare quanto mai incerto ed equilibrato. L’Altamura schiacciasassi è improvvisamente tornata sulla terra in questo 2018, ed ora alle sue spalle premono Mola, Audace Barletta, Terlizzi e al quinto posto proprio il Martina Calcio. Tutti lì, in 7 punti, a giocarsi, le proprie carte per il passaggio in Eccellenza.
La truppa di Sgobba dal canto suo non può più permettersi pause mentali.
Il 2 a 0 di Mesagne in Coppa Puglia mette seriamente a rischio il prosieguo del cammino su quel percorso. Salvo imprese imprevedibili - questa squadra è capace di tutto - ai biancoazzurri non resterà che fare più punti possibile in campionato e lottare fino all’ultimo secondo di questa stagione. Domenica prossima al “Tursi” arriverà la Nuova Spinazzola, formazione battuta 3 a 0 in trasferta all’andata, ma che in quell’occasione dimostrò buon gioco e ottime doti atletiche. Il pubblico dello storico comunale - gremito da almeno 800 persone nell’ultima in casa - è ancora una volta chiamato a soffiare sulle ali della propria squadra del cuore.
JUNIORES - Dopo i 5 goal subiti a Crispiano e subito restituiti al Massafra sabato scorso, i babies biancoazzurri di mister D’Onghia proseguono senza sosta il loro percorso di crescita. Una formazione giovane, messa insieme solo nella scorsa estate, che dimostra ottime individualità, ma ha ancora tanto da migliorare nel collettivo. Nel prossimo turno l’avversario da affrontare fuori casa - sabato pomeriggio, ore 14 e 30 - sarà la Don Bosco Manduria.
M.C.