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GIOVE VUOLE LA LEGA PRO. INTANTO IL TARANTO VINCE E METTE IN CASSAFORTE I PLAY OFF

Pubblicato da: Categoria: SPORT

5
APR
2018

“Dobbiamo vincere i play-off, desidero fortemente che si provi. Intanto cerchiamo di vincere le prossime cinque partite”
-Il Presidente Giove è al lavoro per il prossimo Taranto. Il suo unico obiettivo è riportarlo in Lega pro, quanto prima. A dire il vero, lui sognerebbe anche molto di più, ma al momento, ‘questo passa il convento’, non certo per colpa sua. “Nessuno si è interessato ad acquistare il club. Nessuna voglia, almeno per ora, di assumere un nuovo Direttore Sportivo” (dopo il licenziamento di Luigi Volume)”. Quindi, tutto apposto (campionato tutto sommato buono), nulla in ordine (caselle vuote da completare). Sarà confermatissimo Michele Cazzarò, con compiti anche manageriali. Il ripescaggio si farà se sarà la lega a proporlo e  se interverranno forze esterne ad aiutarci. Per il resto, desidero che i ragazzi si possano allenare su campi ultima generazione del sintetico. E poi, dobbiamo vincere i play-off, desidero fortemente che si provi. Intanto cerchiamo di vincere le prossime cinque partite”.
La partita di giovedì 29.
Taranto-S.P. Molfetta 4-2.
Cronaca. La gara si apre con un minuto di raccoglimento in ricordo di Pasquale Ruta, ex presidente rossoblù che conquistò la promozione in Serie C2 nella stagione 1994/95. Passando alla cronaca il Taranto torna alla vittoria battendo 4-2 lo Sporting Fulgor. Ospiti subito pericolosi al sesto con un’iniziativa di Petitti che si accentra e calcia da distanza siderale con la sfera che termina centrale tra le braccia di Pellegrino. Risponde la formazione ionica due minuti dopo: lancio di D’Agostino dalla destra per il colpo di testa di Favetta che finisce poco alto sopra la traversa. Al 10′ un cross dal fondo del numero 8 rossoblù ispira il diagonale di Favetta che termina alto. Al minuto 11 il Taranto si porta in vantaggio con una potente conclusione di sinistro dal limite dell’area di rigore di Marian Galdean: per il centrocampista rossoblù si tratta del terzo gol stagionale. Attacca a spron battuto la squadra di mister Cazzarò con il tradizionale 4-2-3-1 a cui risponde un abbottonato 4-5-1 della formazione biancorossa. Al 20′ D’Agostino serve Favetta in area che tutto solo colpisce a botta sicura ma Terlizzi è reattivo e respinge con i piedi. Al 27′ Ancora serve una rasoiata di Favetta che si spegne sull’esterno della rete alla destra di Terlizzi. È il preludio al gol del raddoppio che giunge al 36′: assist di D’Agostino per Favetta che a tu per tu con Terlizzi sfrutta un rimpallo favorevole e deposita in rete. Sul finire del primo tempo il Taranto si porta sul 3-0 con D’Agostino che, dopo aver ricevuto la sfera da Ancora, dribbla il portiere avversario e insacca a porta vuota. Nella ripresa una rasoiata di Tulimieri, al quinto minuto, impegna Pellegrino che respinge la sfera distendendosi sulla sua destra. Al 7′ lo Sporting Fulgor accorcia le distanze grazie alla marcatura di Tulimieri che penetra in area e realizza con una conclusione rasoterra alla destra di Pellegrino. Il Taranto cala il poker al 14′ con l’incornata vincente di Rosania che sulla linea di porta tramuta in gol la punizione velenosa di Marsili. Al 17′ azione personale di Ancora con il numero 10 che conclude di potenza con la sfera che finisce sul palo. Alla mezz’ora sventagliata di Marsili a imbeccare Ancora che colpisce rasoterra ma il subentrato Sarcina respinge a dovere. Al 32′ va in rete ancora Tulimieri per la sua doppietta personale, sfruttando in area un rimpallo favorevole. Ancora ci riprova al 34′ con una conclusione dalla sinistra ma Sarcina blocca la sfera in due tempi. La ghiotta occasione per il possibile gol del 5-1 arriva sui piedi di Lorefice che da distanza proibitiva colpisce il montante con Sarcina battuto. Nei minuti di recupero c’è spazio per due nitide occasioni capitate sui piedi di D’Agostino ma il risultato non si schioda. Il Taranto vince così la sesta partita su sei disputate nel 2018.

Le interviste. Mister Cazzarò. “Credo che non sia il risultato giusto. Avremmo dovuto vincere con uno scarto maggiore di reti. E per questo, non sono proprio felice per la vittoria. È anche vero che abbiamo realizzato 4 gol, ma non si possono sbagliare tanti gol. C’è sempre il rischio di essere ripresi. C’è stato un calo di concentrazione nel secondo tempo. Non voglio dire che ci sono stati degli errori in difesa. Mettiamola così: diciamo che siamo stati superficiali. Abbiamo l’obbligo di cercare di vincerle tutte fino alla fine”.
Bomber Favetta.“Sono davvero contento per la rete,  perché era da un po’ che non segnavo. Potevo realizzarne almeno un altro con un po’ più di precisione. Ora spero di riprendermi al cento per cento, visto che l’infortunio è ormai alle spalle. E poi, quando parti dall’inizio, sei sempre più sereno. Ora pensiamo a vincere. Per quanto riguarda il futuro, è vero che mi piacerebbe restare. Ma non si può dire nulla in D: qui i contratti sono annuali”.
Tulimieri. Bomber S.P. Molfetta. “In tutte le partita diamo l’anima.  Tutti sanno che difficoltà abbiamo. Contento per la mia doppietta, anche se non c’è mai stata partita. E’ dura. Viviamo un momento incredibile. Io mi adatto a tutto, spero sempre in un domani migliore”.
Prossima partita. Si tornerà a giocare domenica 8 aprile quando allo “Iacovone” il Taranto di Cazzarò ospiterà la Cavese, seconda forza del campionato.



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