Cerimonia “light” in tempi di spendine review, ma ugualmente emozionante. A Taranto, con le autorità civili e militari nella caserma di Viale Virgilio, è stato tempo di bilanci
E’ proprio così, quest’anno si sono spente le duecento candeline per festeggiare l’Arma dei Carabinieri. Anche a Taranto presso il Comando Provinciale di Viale Virgilio si sono celebrati i solenni festeggiamenti in onore della Benemerita, con la presenza di numerose autorità civili e militari, tra cui anche il prefetto Umberto Guidato e Mons. Filippo Santoro.
Una manifestazione “light”, molto leggera in termini di spesa, ma molto efficace ed emozionante, che ha visto presenziare numerosi corpi dell’Arma, sotto la guida del Comandante provinciale colonnello Daniele Sirimarco.
Fin dalla nascita i carabinieri hanno rappresentato una figura di garanzia e di sicurezza verso il cittadino, infatti le statistiche assegnano all’Arma dei Carabinieri il primo posto in assoluto in termini di fiducia verso le Forze dell’Ordine. Questo dato è confermato anche dalla massiccia presenza di caserme e stazioni sparse in tutta Italia.
Parole e messaggi di apprezzamento sono giunte dal prefetto Guidato, che ha più volte evidenziato il forte lavoro costante dei militari, impegnati in una lotta quotidiana in molteplici attività di prevenzione, di sicurezza ed ordine pubblico e di supporto alla popolazione per ogni evento di natura violenta.
Una festa, quella del bicentenario, in cui si è stilato un bilancio delle iniziative svolte nel corso di questi anni, in particolar modo in merito ai reati più frequenti nella nostra provincia. Si è discusso, infatti, dei furti in lieve aumento che da 3282 nei primi mesi del 2013 passano a 3368 ai primi del 2014, e delle rapine che sono in netto calo.
Altro elemento importante, anzi importantissimo, è quello che i militari dell’Arma nella maggior parte dei casi risalgono ai colpevoli dei reati commessi, tra l’altro proprio in questi primi mesi dell’anno, la percentuale di scoperta dei delitti, è in aumento di circa 7 punti percentuali.
Novità della manifestazione di questo anno, in occasione dei festeggiamenti dei duecento anni, sarà il logo commemorativo adornato sulle pattuglie e sulle moto dei carabinieri, che sarà ben visibile per tutto il corso dell’anno.
In aumento anche il lavoro impiegato nell’intera provincia, con un forte incremento delle ore prestate, con maggiori controlli e pattugliamenti in tutto il territorio provinciale. Una attività molto importante, quella esterna, tesa a garantire un controllo constante del territorio e un forte supporto alle varie stazioni nei Comuni ionici.
Bene, quindi il bilancio di questi primi mesi dell’anno. Possiamo ben esprimere il nostro ringraziamento a tutti i militari dell’Arma dei Carabinieri, coloro che sono maggiormente a stretto contatto con il cittadino e che sicuramente rappresentano una risorsa importante, in ambito di sicurezza e tranquillità comune. Auguri all’Arma dei Carabinieri e lunga vita alla Benemerita!