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Categoria: ATTUALITA'
E poi il racconto di Matteo Scasseddu, concorrente della trasmissione “L’Eredità”: “Lo sentii subito come se fosse un mio amico”
Fabrizio Frizzi era denominato l’eterno ragazzo della tv. Aveva condotto alcuni dei principali programmi di intrattenimento della Rai, a partire dagli anni Ottanta prima con 'Il barattolo' poi con la trasmissione per ragazzi 'Tandem' e infine 'Pane e marmellata' con la futura moglie Rita Dalla Chiesa. In quasi quarant'anni di televisione ha condotto moltissimi programmi: Cominciamo bene, I soliti ignoti, Miss Italia, Tale e quale show e L'eredità. Dopo il malore Frizzi era tornato in onda per condurre il suo programma L’eredità.
Ai suoi inizi, Fabrizio ed i suoi autori, scelsero, come sigla, una canzone di una cantante tarantina, allora emergente, Milena Caso, per Il Barattolo. Un programma andato in onda dal 1980 su Rai 2.
Proprio Milena ci ha ricordato il presentatore con le stesse parole che accomunano, da questa mattina, addetti ai lavori e non.
“Era una persona molto gentile umana, un vero signore. Ho uno splendido ricordo sia dell’uomo che del presentatore ”.
Per la cronaca, la canzone in questione era denominata “E ti abbraccio così”, quasi un saluto per l’indimenticabile artista.
E poi c’è il racconto di Matteo Scasseddu, lo studente tarantino, abilissimo nei giochi a quiz che, l’anno scorso, arrivò ad un passo dalla vittoria nella trasmissione “L’Eredità”.
“Fabrizio lo vidi solo poco prima che iniziasse la trasmissione, ma mi sembrava di conoscerlo da sempre per come si pose. Mi dette una carica incredibile. Lo sentii subito come se fosse un mio amico. Una persona che, anche se professionista nel suo lavoro, metteva davanti a tutto l’aspetto umano. Ricordo che, dopo che sbagliai la domanda finale, mi venne ad abbracciare e a rincuorarmi. L’augurio finale, l’ho ancora in mente: “Buona fortuna per il proseguimento della tua vita”. Indimenticabile.
