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Categoria: ATTUALITA'
Nello stralcio del Decreto Legislativo del 27 novembre 2017, l’art.52 dell’Educazione Marinaresca sulla Giornata del Mare e cultura marina afferma che “La Repubblica riconosce il giorno 11 aprile di ogni anno quale “Giornata del Mare” presso gli Istituti scolastici di ogni ordine e grado, al fine di sviluppare la cultura del mare inteso come risorsa di valore culturale, scientifico, ricreativo ed economico. […] Può essere inserito nei piani formativi degli Istituti scolastici di ogni ordine e grado l’insegnamento della cultura del mare e dell’educazione marinara, da parte di docenti delle scuole pubbliche e private che siano in possesso di specifiche competenze. […] Gli insegnamenti possono essere realizzati tramite specifici progetti formativi con il Corpo delle Capitanerie di Porto, Coni, Federazione Italiana vela, Lega Navale Italiana, associazioni nazionali di categoria e istituti tecnici – settore tecnologico, indirizzo trasporti e logistica”.
L’attività di informazione rivolta alle giovani generazioni di studenti si ricongiunge agli obiettivi e ai compiti della Guardia Costiera, impegnata quotidianamente nella ricerca e soccorso in mare, nella tutela della sicurezza, della Navigazione, nella difesa dell’ambiente, nella tutela del patrimonio ittico e dell’habitat marino e costiero, nonché in tutto ciò che riguarda gli usi civili e produttivi del mare.
La giornata nazionale è stata celebrata anche mediante una serie di iniziative promosse dalle Capitanerie di Porto a livello territoriale, incentrate sulla promozione e sensibilizzazione dei giovani e degli utenti del mare riguardo i principi della sicurezza e della tutela ambientale.
Per la seconda Giornata Nazionale del Mare nella città di Taranto, la sede individuata per le attività dedicate agli istituti scolastici è il tratto di spiaggia di viale del Tramonto in località San Vito, dove si è svolta un’attività di raccolta differenziata di rifiuti a opera degli studenti dell’Istituto Comprensivo Statale “Cap. Vasc. Renato Frascolla”, guidati dal personale della Capitaneria di Porto-Guardia Costiera di Taranto, congiuntamente a un gruppo di volontari di Plasticaqquà, una realtà concreta attiva ormai da sei anni sul territorio jonico.
(Distribuzione del materiale sulla spiaggia di Viale del Tramonto)
La mattinata ha avuto inizio presso l’auditorium della scuola dove il S.T.V (CP) Nunzia Pezzella, alla presenza del Presidente dell’Associazione Nazionale Marinai d’Italia sezione di Taranto, ha dialogato con gli alunni spiegando innanzitutto cos’è una Forza Armata e in particolare il Corpo delle Capitanerie di Porto, illustrando tramite delle slide ricche di immagini le attività svolte dalla Guardia Costiera, tra cui la salvaguardia delle vite in mare, il rispetto dell’ecosistema marino e una corretta fruizione del mare da tutti i soggetti che per interesse imprenditoriale o per svago vogliono vivere il mare.
(Inizio del dibattito presso l'Istituto Comprensivo Frascolla)
Ottanta studenti attenti e curiosi hanno partecipato al dibattito con alcune domande, apprezzando i video proiettati riguardanti la Guardia Costiera e l’inquinamento della plastica, in modo particolare delle micro e macroplastiche presenti nel mare.
(Inizio attività di raccolta)
Il gruppo di volontari di Plasticaqquà nella seconda parte della presentazione teorica ha spiegato le conseguenze dell’inquinamento della plastica e non solo, in mare e la necessità di compiere anche piccoli gesti quotidiani di prevenzione per evitare ulteriori danni ambientali. Agli alunni sono stati illustrati le quantità di materiale raccolto da parte di tutti i volontari, tra cui vetro, plastica, mobili, frigoriferi, cellulari e rifiuti ingombranti di ogni genere, nel corso degli anni, ogni domenica lungo la costa jonica.
Sotto la stretta vigilanza del personale della Guardia Costiera di Taranto ed in modo particolare dell’S.TV. (CP) Massaro, G.M. Schiavone, 1°Mrs.Np Motolese, del 2°C° Sc. Np Arseni, dell’Sc. 1°Cl. Sc. Np. Ricciardi. Dell’Sc.1° Cl. Scialpi e del Com. 2°Cl Np. Perrucci, gli studenti suddivisi in gruppi, accompagnati anche dalle loro insegnanti, hanno iniziato l’attività di raccolta.
(Un momento della raccolta)
Una vera e propria sfida si è innescata tra gli studenti per riuscire a ripulire quel tratto di spiaggia e renderlo più accessibile. Guanti, sacchi, sorrisi e tanta voglia di fare hanno animato la loro Giornata Nazionale del Mare. Molti i sacchi pieni di plastica in ogni forma segnata dallo scorrere del tempo e dalle intemperie ma assolutamente rimasta intatta, bottiglie di vetro, e altri tipi di materiali, a fine raccolta riposti negli appositi contenitori della zona di viale del Tramonto dai volontari di Plastiaccquà e ritirati dall’AMIU di Taranto.
La giornata, anche nei prossimi anni, su iniziativa del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca ha lo scopo di sensibilizzare i giovani attraverso attività di confronto organizzati con la Capitaneria di Porto - Guardia Costiera per sviluppare ed educare al concetto di “cittadinanza del mare” e rendere gli studenti non solo di Taranto ma di tutta Italia, cittadini attenti e attivi del mare
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(Fine dell'attività di raccolta in Viale del Tramonto)
