Ci risiamo. In casa si rischia lo scisma matrimoniale e sarà meglio per la salute della coppia non sintonizzarsi mai su TgCom24 il sabato sera per non dar vita alla notte dei coltelli. Ma procediamo con ordine.
Raffaele Sollecito, condannato in primo grado ma poi definitivamente assolto dall’accusa di avere partecipato nel 2007 all’omicidio di Meredith Kercher, è opinionista sui temi della giustizia nel programma ‘Il Giallo della Settimana’, uno spin-off di ‘Quarto Grado’, che viene trasmesso, appunto, il sabato sera su TgCom24. Ora, a mio avviso, chiamare Sollecito a dare opinioni su temi di cronaca nera è francamente di cattivo gusto: primo perchè il ragazzo, "occhio cattivello" direbbe Lombroso, è laureato in Ingegneria ("e vabbe', - si può obiettare - ma conserva l'esperienza diretta del processo": sciocchezze, altrimenti ogni malato diverrebbe medico); ancora, se la tv nobilita agli occhi del pubblico, è deplorevole offrire ribalta nazionale a un ragazzo che per quanto innocente non era a casa di Meredith a pettinarle le bambole ("ma pure Sofri non era uno stinco di santo eppure ha avuto un'intensa attività di giornalista e scrittore": vero, ma la sua caratura intellettuale non è minimamente paragonabile a quella di Sollecito). Insomma, per chi ha come standard qualitativo le sommità eccelse, ma che dico, finanche olimpiche raggiunte dalla Signora del noir, Franca Leosini, le ospitate di Sollecito sono come il nuovo spot Pittarosso di Simona Ventura (vi prego, fermatela, prima che sia troppo tardi) paragonato a quello del nuovo profumo Dolce e Gabbana con Sophia Loren, diretto da Giuseppe Tornatore e con le musiche di Ennio Morricone. E fin qui, bene. Ma il marito avvocato fa l'avvocato pure a casa: "Sollecito - parole sue - è stato assolto in via definitiva e quindi è un cittadino libero di fare quello che vuole... come chiunque di noi liberamente può cambiare canale quando lui appare sugli schermi. Questa si chiama democrazia. Guardiamolo in questo nuovo ruolo e poi diamo un giudizio sulla sua performance. Il giudizio penale l'ha già avuto e ne è uscito indenne... quello morale, invece, direi che spetta a lui solo". Va bene, in altri tempi avrei defenestrato per molto meno, ma l'età porta saggezza. Darò un'occhiata a Sollecito e mi rassegnerò per amore a una tv becera e scadente. In ogni caso comunque la Ventura va fermata.