Pubblicato da: 
Categoria: POLITICA
Accade nella vicina Locorotondo: l'assessore al bilancio Michele Di Giuseppe propone la riduzione di 4,5 punti percentuali della TARSU; il Consiglio Comunale, con i soli voti della maggioranza, approva; i locorotondesi risparmiano. A Martina invece, è storia recente, è accaduto esattamente il contrario.
“Siamo riusciti a tenere bassa la tassazione comunale relativa alla TARSU grazie ad una oculata gestione delle finanze comunali” ha commentato l'assessore De Giuseppe, “Infatti, il conguaglio previsto a dicembre 2013 relativo alla tassa del 2012, di cui il 90% è stato pagato fra giugno ed agosto scorsi, sarebbe stato pari al 10%, cioè ogni mq sarebbe stato pagato a €0,16. Grazie ad una serie di accortezze siamo riusciti ad abbassare l'aliquota e a ridurre di 4,5% la tassa e a far pagare a noi locorotondesi € 0,09 al mq. Questo ammonterà ad un minor costo delle tasse pari a €188.000,00”.
Il risultato è molto positivo nonostante: un aumento della tassa per la biostabilizzazione in discarica pari a €150.000,00;
sia cresciuta la quantità dei rifiuti raccolta, dovuta all'avvio della raccolta differenziata nei paesi viciniori che hanno portato, soprattutto nelle zone di confine, molti residenti in quei paesi a conferire nei nostri cassonetti;
l'aumento dei costi per lo smaltimento dei rifiuti che adesso vengono trasportati a Brindisi e non più nella vicina Conversano;
la spesa di €30.000,00 per la rimozione di amianto abbandonato nelle nostre contrade.
“Situazioni” conclude l'assessore De Giuseppe, “alle quali abbiamo avuto la capacità di far fronte nel pieno rispetto dei cittadini e della situazione economica non positiva. A tutto questo dobbiamo anche aggiungere € 25.000,00 che verranno restituiti ai cittadini che hanno fatto la raccolta differenziata presso le isole ecologiche mobili e la restituzione di circa € 10.000,00 a quei cittadini che hanno versato più di quanto dovuto”.
“Appare evidente che questa Amministrazione Comunale lavora e sa lavorare con consapevolezza e nel rispetto dei suoi cittadini” commenta il primo cittadino Tommaso Scatigna, “nei paesi vicini non facciamo altro che ascoltare e leggere dai giornali che la cittadinanza lamenta aumenti delle tasse. A Locorotondo avviene esattamente il contrario, nonostante sia stato onorato il debito per il lodo Monteco, siano aumentati i costi di gestione dei rifiuti e nonostante il nostro territorio durante l'estate, ed ancora oggi, sia stato invaso da rifiuti speciali e da rifiuti di ogni genere provenienti dai Comuni in cui è stata avviata la raccolta differenziata. L'obbiettivo da raggiungere in questo campo adesso, è far partire la raccolta differenziata porta a porta, per ridurre ulteriormente la tassa. Entro la fine dell'anno sarà pubblicato il bando”.
