Parole pesanti come macigni, quelle usate dall'onorevole Gianfranco Chiarelli all'indomani della débâcle elettorale di Forza Italia. Per l’onorevole Chiarelli, abile lottatore sul campo, serve più chiarezza nella linea politica del partito.
"La débâcle di Forza Italia non lascia spazio a interpretazioni di sorta su cause e responsabilità. Non si può pensare - afferma l'onorevole Gianfranco Chiarelli - né di minimizzare né di generalizzare, richiamando fantomatiche decisioni collegiali. Le scelte strategiche che hanno caratterizzato il Partito negli ultimi tempi non nascono nelle riunioni delle direzioni o dei comitati di presidenza, come si vorrebbe far credere, ma da un perverso sistema di relazioni personali che riguarda un ristretto gruppo di ben individuati soggetti. E' il chiaro risultato di una politica opaca, di una opposizione troppo debole nei confronti di un governo che sta affossando definitivamente l'economia del Paese, e portando al default imprese e famiglie. E' ora - conclude Chiarelli - di cambiare radicalmente metodo: meno nominati, più umiltà, più ascolto delle istanze che provengono dalla gente, ed un nuovo progetto politico, realmente alternativo alla sinistra."