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Categoria: POLITICA
Per il senatore Lino Lessa, vice coordinatore regionale del Popolo della Libertà, è il buon governo che ha premiato il Centrodestra Jonico. E' questa la sintesi della nota stampa inviata, per commentare i risultati elettorali delle passate amministrative. Per il sen Nessa, "E’ stata una vittoria netta quella ottenuta dal centrodestra jonico nelle consultazioni amministrative svoltesi ieri. Mi piace sottolineare come la buona politica e il buon governo premiano sempre, così come è successo a Lizzano con Dario Macripò, a Pulsano con Giuseppe Ecclesia e a Palagianello con Michele Labalestra. Nel caso di Crispiano invece è risultata vincente la scelta di Egidio Ippolito, noto esponente dalla cosiddetta società civile, come fondamentale è stato il gioco di squadra che ha consentito di strappare, dopo dieci anni, la guida della città al centrosinistra. Anche il risultato di Luigi Morgante a Manduria è da salutare positivamente e sono convinto che al ballottaggio dell’8 e 9 giugno riusciremo a portare a casa un nuovo successo. Complessivamente - continua Nessa - il risultato in provincia di Taranto, rappresenta la disfatta del centrosinistra se si considera anche che gli altri due Sindaci eletti, Tarantino a San Marzano e Di Taranto a Leporano, sono a capo di formazioni centriste mentre a Manduria il candidato del Partito Democratico non arriva nemmeno al ballottaggio. È la vittoria del buongoverno e della buona politica; la politica fatta tra la gente, quella dell’ascolto e non delle urla. La vittoria dei Sindaci del centrodestra, che in blocco sono stati richiamati alla guida delle loro amministrazioni, - secondo Nessa - deve essere per noi - del centrodestra (ndr) - un punto di partenza per far comprendere agli italiani che c’è una vera alternativa al voto di protesta ed è quella del voto dato a chi sempre si è impegnato per la collettività. - Infine Nessa conclude rivolgendo un rigraziamento all'on. Raffaele Fitto - Un plauso sicuramente va fatto al nostro leader On.le Raffaele FITTO, il quale in maniera capillare ha saputo ponderare le proprie scelte, individuando i candidati che meglio si addicevano alla circostanza e confermando quelli che erano uscenti. Il nostro leader ancora una volta ha dimostrato che la politica non è più demagogia, ma solo pragmatismo. Siamo oramai alla deriva del centrosinistra che non ha più motivazioni valide e questioni da portare avanti né può nascondere dietro un dito, lo sfacelo che ha portato nella provincia jonica con Florido e la non politica a livello regionale con Vendola."
