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Categoria: SCACCHI
“Mantenere la motivazione è una disciplina, è esercizio, richiede risorse. La motivazione non è equiparabile al desiderio; o per lo meno non è solo questo. È anche abitudine a mantenere il disagio, a sopportare.” (Pietro Trabucchi)
In questi ultimi anni ho notato con piacere che la maggior parte degli insegnanti e dei genitori ha compreso l’importanza degli Scacchi nella formazione del giovane. Le attitudini logico-matematiche vengono potenziate, si acquisisce una maggiore capacità di “problem solving” e aumenta l’elasticità intellettiva.
C’è, però, un aspetto importante da considerare: l’allenamento. Praticare il Nobil Gioco è come studiare matematica, bisogna svolgere una innumerevole quantità di esercizi per entrare nel vivo di questo sport. E’ fondamentale allenarsi tutti i giorni, anche solo mezz’ora, per poter raggiungere dei risultati accettabili.
Alcuni ritengono che sia sufficiente un’ora di lezione a scuola o un solo pomeriggio a settimana per progredire. Ebbene costoro si sbagliano!
Gli Scacchi costituiscono innanzitutto una passione e, coloro che decidono di praticarli con assiduità, si applicano con abnegazione e costanza. I grandi atleti, dai nuotatori ai calciatori, si sottopongono a duri allenamenti quotidiani per migliorare le proprie prestazioni, sotto la guida di istruttori specializzati, che organizzano il lavoro cadenzandolo su ogni allievo.
Si può sostenere con certezza, dunque, che il Nobil Gioco sia alla stessa stregua di tutti gli altri sport, né più né meno. Il problema è far comprendere questo particolare importante, innanzitutto ai ragazzi, che devono mantenere integra la motivazione che li ha condotti a scegliere questa disciplina, poi anche ai genitori e agli insegnanti.
Maurizio Carrieri, Direttore Tecnico della nostra associazione, l’AD Itria Scacchi, recentemente è stato contattato da Roberto Mogranzini per svolgere un corso. E’ stata una grande soddisfazione innanzitutto per lui e poi anche per noi, che possiamo vantarci di annoverarlo tra i soci ed istruttori federali del circolo.
Maurizio è un esempio lampante di come si debba lavorare: studio, allenamento quotidiano e tornei. Eppure sta per conseguire la Laurea Specialistica, quindi vuol dire che non ha trascurato affatto i propri studi, anzi gli Scacchi lo hanno aiutato a raggiungere il risultato più velocemente.
Quasi tutti i nostri piccoli soci hanno compreso l’importanza di quanto abbia affermato finora e, sebbene due giorni a settimana siano pochi per prepararsi all’attività agonistica, cerchiamo di renderli efficienti e produttivi al massimo, invitando i ragazzi a giocare anche a casa su piattaforme online affidabili.
E noi istruttori come facciamo? Lavoriamo gratuitamente, con il solo scopo di propagandare questo gioco conciliando diversi aspetti della giornata del bambino: la scuola e i compiti, gli altri sport praticati, le passeggiate serali e, talvolta, anche il catechismo.
E’ spesso difficile riuscire ad accontentare le esigenze di tutti ma ci proviamo, la nostra è una vera e propria missione. L’AD Itria Scacchi, infatti, elenca tra i suoi soci istruttori federali grandi e piccoli, estremamente preparati, capaci di trasmettere non solo competenze in tema scacchistico ma anche i sani principi. Il loro lavoro è teso alla collaborazione con le famiglie e l’istituzione scolastica affinché si formino gli uomini e le donne di domani.
Essere scacchisti non vuol dire essere Maestri, ma persone nobili e dignitose e questa dote, purtroppo, non è comune ma con un lavoro capillare le nuove generazioni potranno imparare i veri valori della vita.
Marika Chirulli Presidente
A.D. Itria Scacchi
Sede: Via Pergolesi n° 48
Presso Associazione Arma Aeronautica
Telefono: 339-1606512
e-mail: itriascacchi@libero.it
Sito: www.facebook.com/itriascacchisegreteria
Pagina Facebook: AD Itria Scacchi
