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Categoria: POLITICA
L’ ex assessore alla cultura di Crispiano, ufficializza la sua adesione al Movimento per le Autonomie e auspica l’affermazione di un nuovo modello di società, basato sui grandi valori cristiani
Dicembre è il mese della riscossa per Sergio Sisto, consigliere comunale di Crispiano. Ricorderete forse il caso che scoppiò a ottobre, quando, dimettendosi dal Partito Democratico, Sergio fu spogliato delle sue deleghe di assessore alla Cultura. Il nostro lasciò la maggioranza a fine ottobre e, adesso, concretizza il suo passaggio al Movimento per le Autonomie. Lunedì 17 di questo mese, a Modugno, durante la conferenza stampa, è stata ufficializzata la sua adesione al Movimento fondato da Raffaele Lombardo. A far da padrini al consigliere tarantino sono stati l'ex parlamentare Rocco Pignataro, coordinatore pugliese del MpA, e l'onorevole Sandro Oliveri, componente della Commissione parlamentare agli Affari Sociali e presidente nazionale di "Cristiani per la Nazione", di cui Sergio è membro.
Durante la conferenza, Sergio Sisto ha dichiarato: «La mia esperienza politica nel PD mi ha indotto ad un'attenta riflessione e valutazione sulle dinamiche della politica nei confronti del territorio. Al di là dei proclami che caratterizzano alcuni partiti, nella pratica quotidiana della politica tradizionale prevale sempre la scelta di tutelare gli interessi individuali o di gruppi consolidati, a discapito degli interessi generali che riguardano la collettività. Niente di nuovo viene proposto per il nostro territorio per le politiche del lavoro e sviluppo. Queste considerazioni mi hanno spinto ad aderire al MpA: ho trovato un movimento moderato e riformista che rivolge particolari attenzioni alle problematiche reali del cittadino, che costituiscono il fondamento per una società proiettata verso un futuro migliore. L'attenzione del MpA verso il territorio, i problemi di ogni giorno e le questioni legate al mondo dei giovani sono uno stimolo per una crescita complessiva dal punto di vista politico, oltre che sotto l'aspetto umano, avendo come riferimento l'amico onorevole Sandro Oliveri ed il coordinatore regionale onorevole Rocco Pignataro, che mi hanno dato i giusti stimoli per andare avanti».
L'onorevole Oliveri ha poi preso parola: «Accolgo con grande piacere l'adesione del consigliere Sergio Sisto al Movimento per le Autonomie. Anche grazie al contributo di "Cristiani per la nazione" il MpA sta vivendo una nuova entusiasmante stagione, con numerose adesioni che fortificano e aggiungono nuova linfa al nostro progetto politico». «Sono sicuro -aggiunge Oliveti- che le qualità umane e politiche di Sisto contribuiranno a determinare il successo del movimento anche in una regione di grande rilevanza strategica come la Puglia. Infine –conclude- voglio rivolgere a nome di tutto il partito un plauso al segretario regionale Rocco Pignataro per l'incisività e l'efficacia del suo impegno».
Le conclusioni sono spettate al coordinatore regionale, il dottor Pignataro: «La decisione politica di Sergio Sisto, meditata e responsabile, di aderire al Movimento per le Autonomie, di cui ho l'onore di essere Segretario Regionale, riempie di soddisfazione me e tutti gli iscritti e simpatizzanti. Sappiamo, come dicevo, che la sua è stata una scelta meditata e non indolore, perché lo ha esposto alla meschina ritorsione di chi ancora interpreta la Politica come ''occupazione di potere '' e non come “servizio per il paese”».
Sergio ha poi risposto ad alcune nostre domande:
Sta già valutando l’idea di portare il simbolo del Mpa alle imminentissime elezioni comunali? E, se la risposta è affermativa, immagina già papabili alleanza con altre forze politiche presenti a Crispiano?
«Non credo di portare il simbolo del MpA alle prossime comunali perché credo che si possa realizzare una lista civica formata da varie espressioni, e comunque il tutto è da valutare insieme con la segreteria regionale».
Cosa si aspetta dalle prossime elezioni?
«Dalle prossime elezioni mi aspetto una rinascita della fiducia nella politica, perché essa, se fatta bene, per il popolo, è una delle attività più nobili. Se apro la Bibbia, che considero il mio “GPS”, dove trovo scritta la verità e la risposta a tutte le domande, leggo: “Quando i giusti governano, il popolo gioisce” (Proverbi 29:2). Purtroppo non tutti considerano questo modo di fare e ci ritroviamo oggi in una situazione di sfiducia e diffidenza. Ho scelto, poi, il Movimento per le Autonomie, forza moderata di centro che punta al nostro territorio, al nostro Mezzogiorno fin troppo oberato dallo stato centralista. E questo mi entusiasma!».
L'adesione al MpA come cambierà, se lo cambierà, il Suo approccio alla politica?
«La mia adesione al MpA mi permette di essere quello che sono oggi: un ex ateo oggi cristiano convinto che crede alla costruzione di un modello di società ispirato ai veri valori cristiani, quali famiglia, solidarietà sociale ed etica; un modello in cui la morale cristiana sia applicata ad ogni area della vita, politica compresa. Diciamo che in me il vero cambiamento è avvenuto al tempo della mia conversione, diciotto mesi fa, ed è stata la migliore scelta della mia vita!».
