Il senso profondo di un´affermazione

 

Il senso profondo di un’affermazione

Di Massimo Prontera*

 

Anche quest’anno il nostro Ordine ha scelto di riproporre, per la sua seconda edizione, la “Festa dell’Architetto”, evento istituito lo scorso anno per volontà del Consiglio Nazionale APPC per celebrare i novant’anni della fondazione degli Ordini e divenuta già un appuntamento fisso e atteso da professionisti e cittadini. 

In questa II^ edizione, la “Festa” rappresenterà nuovamente una preziosa ed eccezionale occasione per far sì che la nostra professione si “riprenda la scena” divenendo protagonista del nostro territorio nelle tre settimane in cui tra eventi, tavole rotonde, mostre fotografiche e d'arte, visite guidate, presentazioni di libri ma anche concerti musicali e vari momenti ludici, provvederemo a far conoscere e diffondere i principi della buona architettura e di tutto il mondo che ruota intorno alla nostra professione e alla comunità degli architetti.

Il bilancio positivo con cui si è chiusa la scorsa edizione e l’entusiasmo riscontrato anche dai non addetti ai lavori, ci ha incoraggiato e spinto ad intraprendere di nuovo questa “avventura” caricando di entusiasmo i numerosi colleghi che, accettato l’invito a collaborare con il Consiglio, sono da settimane impegnati, volontariamente e gratuitamente, nell'organizzazione di tutti gli eventi che caratterizzeranno questa II^ edizione, in uno sforzo organizzativo che per noi non ha precedenti e che ha visto anche il prezioso contributo di tante aziende, grandi e piccole, del nostro territorio che hanno creduto nell'iniziativa e nei principi che la ispirano. 

Come già anticipato, quest’anno abbiamo allargato i confini della nostra Festa oltre la città capoluogo e, grazie soprattutto ai colleghi consiglieri rappresentanti della nostra Provincia, numerose saranno le manifestazioni e gli eventi che vedranno interessati, dal 26 giugno al 14 luglio, anche i comuni di Martina Franca, Manduria e Massafra.

Il tema scelto per quest'anno, "Architettura è felicità", parafrasa, anche in modo provocatorio, il celebre scritto di Alain de Botton, sul tema del rapporto tra l'ambiente in cui viviamo e il nostro benessere, tra la bellezza degli edifici e la felicità dei loro abitanti. Noi abbiamo voluto sostituire alla congiunzione “e” il senso profondo dell'affermazione. Per noi Architettura è felicità e proveremo ad esprimere questo assunto anche attraverso le iniziative che si susseguiranno in queste 3 settimane in cui racconteremo come l'architettura, la nostra disciplina, i nostri temi, l'attenzione al bello e al funzionale, la tutela del paesaggio che ci circonda, la propensione verso la ricerca di un mondo migliore in cui vivere, producano senza dubbio felicità.

Perchè, per dirla con de Botton, “Ciò che cerchiamo in un'opera architettonica non è diverso da ciò che cerchiamo in un amico. Gli oggetti che definiamo belli sono versioni delle persone che amiamo”.

 

*Presidente Ordine Architetti P.P.C. della Provincia di Taranto

 

 

Restituire consapevolezza e dignità

Di Paolo Bruni*

La Festa dell’Architetto edizione 2014 fortemente voluta dal nostro Ordine Professionale, si presenta in una veste più ampia e completa rispetto alla prima edizione e allarga i suoi confini territoriali oltre la città di Taranto coinvolgendo alcune città della Provincia che hanno aderito pienamente a questa iniziativa tra cui Martina Franca, Manduria e Massafra. Un’occasione sicuramente straordinaria per tutto il nostro territorio provinciale e nello slogan: ”Architettura è Felicità” racchiude i principi ispiratori che hanno dato vita all’organizzazione di questo evento. In questo tour di venti giorni cercheremo di coinvolgere la cittadinanza a conoscere ancora meglio la nostra professione di Architetti organizzando mostre fotografiche e d’arte, tavole rotonde, visite guidate cercando di stuzzicare l’interesse della collettività ai temi dell’Architettura, tentando di ripristinare gradatamente quella consapevolezza dettata da una necessità impellente nel ridare dignità al nostro territorio attraverso validi progetti di Architettura che si auspica possano nuovamente ridare felicità non solo a chi li progetta ma anche a chi li utilizzerà una volta terminati. Felicità sarà ridare dignità alle periferie delle città, anzi dovrà essere sicuramente il punto di partenza, come del resto l’architetto Renzo Piano sta già da tempo promuovendo anche in qualità di Senatore della Repubblica Italiana. Voglio ringraziare in qualità di Vicepresidente dell’Ordine degli Architetti di Taranto, con delega per il Comune di Martina Franca, il presidente Massimo Prontera e l’intero consiglio dell’Ordine per aver accolto il mio invito a dedicare due giornate dell’evento a Martina Franca e colgo l’occasione per ringraziare il sindaco Franco Ancona, l’assessore alla cultura Prof. Antonio Scialpi, la giunta e il consiglio comunale per il supporto fornitoci alla realizzazione di questo evento. Inoltre intendo estendere dei ringraziamenti al presidente del Centro Artistico Musicale Franco Punzi, a Don Franco Semeraro, Don Dino Lepraro e all’Ecomuseo della Valle D’Itria. Ringrazio infinitamente tutti i colleghi che con grande spirito di abnegazione ci hanno aiutato in questa avventura e naturalmente gli sponsor il cui apporto è assolutamente necessario e imprescindibile.

 

*Vice Presidente Ordine Architetti P.P.C. della Provincia di Taranto

 

In vista del bene collettivo

Di Rosa Rochira*

Seconda edizione della Festa dell’Architetto “l’Architettura è Felicità”. L’evento è stato fortemente voluto dal consiglio dell’ordine degli architetti di Taranto di cui mi onoro di far parte. La novità sta nel fatto che rispetto alla precedente edizione è stata portata anche in provincia, quindi oltre a Taranto avremo tre tappe: Martina Franca, Manduria e Massafra. Ritengo che questo è un forte valore aggiunto, anche se ha comportato uno sforzo organizzativo notevole che spero venga ricompensato dalla presenza dei colleghi della provincia.

Intitolare l’evento con lo slogan “Architettura è Felicità” ha l’intento di ribadire fortemente un concetto, poiché a molti non è chiaro il ruolo che ha l’architetto nella società. Il nostro scopo è quello di divulgare nelle piazze e tra la gente le nostre competenze che abbracciano una fascia di interesse molto ampia andando dal design alla progettazione del territorio. Felicità è garantire architetture e sviluppo urbanistico in piena sintonia con il benessere della collettività. Il fine ultimo è la salvaguardia del bene collettivo: una piazza, i centri storici, l’architettura minore, i territori, l’ambiente.

Con l’augurio che l’evento sia un momento di aggregazione, di cultura e rafforzamento dei rapporti con le amministrazioni locali, ringrazio i colleghi che hanno partecipato fattivamente all’organizzazione dell’evento supportando i propri rappresentanti d’area al fine di portare la festa nella propria città, ringrazio gli sponsor tutti e in particolare la NURITH, leader nazionale nel suo settore e fortemente radicata nel nostro territorio, per aver creduto nella nostra iniziativa e averla sposata. E inoltre, sento anche di dover ringraziare il consiglio tutto e in particolare il presidente Massimo Prontera, il vicepresidente Paolo Bruni, le consigliere Clorinda Garrafa e Roberta Fistetto.

 

*Vice Presidente Ordine Architetti P.P.C. della Provincia di Taranto

 

 

Più qualità progettuale per le città

Di Roberta Fistetto*

La festa dell’architetto quest’anno coinvolge l’intera provincia in una manifestazione ricca di eventi di interesse sociale e culturale. Il gruppo di professionisti che si è attivato per l’organizzazione dell’evento nella città di Manduria, ha voluto esporre ciò che la figura dell’architetto è ed esprime con la sua professione anche attraverso altre espressioni creative, tramite la mostra “Architetti in arte” , mentre con il video mapping, proiezione su supporto architettonico e momento di spettacolo aggregativo, si è voluto riassumere l’iter progettuale e concettuale che ogni architetto ha nel suo bagaglio culturale e professionale. 

Si tratteranno argomenti che interessano la comunità e che coinvolgono la professione, uno tra tutti il tema dell’accessibilità e della qualità progettuale delle nostre città, affrontato dall’associazione “città per tutti”.

Nel mio doppio ruolo di consigliere dell’ordine degli architetti di Taranto e di capogruppo in questa specifica occasione, è mio dovere ringraziare tutte le associazioni che hanno partecipato e collaborato con il loro contributo disinteressato alla manifestazione: oltre all’associazione già citata, l’associazione Archeoclub con una mostra fotografica che ha come tema l’architettura civile e religiosa di Manduria, l’associazione Proloco per il servizio di guida turistica nel centro storico e nel parco archeologico dei messapi. 

Infine, ringrazio i colleghi che hanno partecipato all’organizzazione dell’evento, gli sponsor senza i quali non avremmo potuto realizzarlo e l’amministrazione del comune di Manduria nelle persone del sindaco Roberto Massafra e dell’assessore sport – cultura e spettacolo Angela Moccia per la sensibilità e la disponibilità dimostrata.

 

*Consigliera Ordine Architetti P.P.C. della Provincia di Taranto

 

 

 

Un benessere accessibile

Di Clorinda Garrafa*

Il Consiglio dell'Ordine degli Architetti PPC della provincia di Taranto per questa seconda edizione della “Festa dell'Architetto” ha voluto coinvolgere nella manifestazione la provincia, che già l'anno scorso aveva visto molti colleghi architetti partecipare alla mostra tenutasi a Taranto, ma che quest'anno ha chiesto a gran voce di essere presente. Nella tappa di Massafra abbiamo voluto mettere ancor più in risalto questo concetto nella tavola rotonda “La felicità è... accessibile” affrontando il tema dell'architettura inclusiva, cioè senza barriere architettoniche, in quanto un ambiente che soddisfa le esigenze di tutti senza creare distinzioni è uno spazio che trasmette “felicità”. La felicità è però un concetto relativo al punto di vista di ognuno di noi. Organizzando un concorso fotografico e una estemporanea d'arte, abbiamo voluto aggiungere al punto di vista degli architetti anche quello degli artisti e dei fotografi (non professionisti), sullo stesso tema, per poter poi avere un quadro che possa essere il più vicino possibile all'immaginario collettivo di felicità e uno spunto su cui dibattere assieme alle amministrazioni e ai cittadini nella serata conclusiva.

Colgo l'occasione per ringraziare i colleghi architetti dell' AIAM (Associazione Architetti Ingegneri Massafra) che hanno collaborato all'organizzazione dell'evento, l'associazione Terra di Puglia che si è messa a disposizione per guidarci nella visita al centro storico,  l'associazione Grandangolo che ha contribuito all'organizzazione del concorso fotografico, le aziende che ci hanno sostenuto economicamente e senza le quali niente sarebbe stato possibile, e l'Amministrazione Comunale che ha accolto con entusiasmo la possibilità di ospitare l'evento e ha messo a disposizione le proprie risorse necessarie alla realizzazione della Festa dell'architetto.

 

*Consigliera Ordine Architetti P.P.C. della Provincia di Taranto