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Diritti inviolabili

Pubblicato da: Categoria: Flash news

9
AGO
2013

Il Decreto Legge contro l'omofobia e la trans fobia, in discussione alla Camera dei Deputati, sebbene svuotato nel suo testo iniziale, ha subito un brusco stop per l'ostruzionismo malcelato dei parlamentari della Lega Nord, del PdL e di Scelta Civica. A tal proposito Giuseppe Maffia, presidente dell'Arcigay Bari, esprime tutte le sue perplessità inviando una lettera ai parlamentari eletti in Puglia chiedendo loro di far sapere come la pensano.

 

"Alla luce della discussione iniziata alla camera sul DDL  contro l’omofobia  e trans fobia e tralasciando il dibattito sullo svuotamento del testo iniziale, l’Arcigay Bari vuole esprimere tutto il suo stupore e rammarico nell’aver sentito deputati della Lega, di Scelta Civica e del PDL  parlare ancora di limitazione alla libertà di opinione e di non urgenza di un DDL contro l’omofobia e trans fobia.

L’art. 1 comma 2 della Costituzione recita che “La sovranità appartiene al popolo…”; anche gli omosessuali fanno parte del popolo.

Art.2 “La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell'uomo, sia come singolo….”

Art.3  “Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali……”

Siamo certi che abbiamo tutti pari dignità senza distinzione di condizioni personali e sociali??

Siamo cittadini, paghiamo le tasse, rispettiamo i nostri doveri; ma dove sono i nostri diritti?

Nel 2013 stiamo ancora discutendo di una legge contro l’omofobia e pur di riuscire a non farla passare il giorno 5 Agosto 2013 alla Camera abbiamo ascoltato una serie di falsità abnormi. Si é partiti con: “la legge limiterebbe la libertà di opinione”, di quale libertà d’opinione parliamo? Di poter essere chiamati “Rotti in culo” o “Lecca Passera” per strada, oppure di essere additati da cattolici estremisti o da filo fascisti e magari pestati?

Si è passati poi a dire che una legge contro l’omofobia e transfobia farà da apri pista per una legge sui matrimoni gay e le adozioni. Bene spero sia cosi, è impensabile che nel 2013 ci siano famiglie omogenitoriali che hanno bambini non tutelati, siete li grazie ai cittadini che vi hanno votato, non per grazia divina, siamo la vergogna e il riso sul viso della maggior parte delle altre nazioni dell’unione europea,.

Ci accontentiamo di pagare multe piuttosto che di legiferare in materia di diritti civili, vi ricordiamo che l’art 10 del trattato sul funzionamento dell’unione europea cita: “Nella definizione e nell’attuazione delle sue politiche e azioni, l’Unione mira a combattere le discriminazioni fondate sul sesso, la razza o l’origine etnica, la religione o le convinzioni personali, la disabilità, l’età o L’ORIENTAMENTO SESSUALE”.

Quanto siamo europeisti in questo? Ci piacerebbe avere un parlamento che discrimini meno e lavori di più.

Infine vorrei chiedere ai parlamentari eletti in Puglia che parere avete al riguardo? Prime delle votazioni eravate molto favorevoli ad una legge contro l’omofobia e sulle unioni civili e/o matrimoni gay, non vogliamo essere cattivi e pensare che era una semplice tattica per ottenere voti quindi, attendiamo ancora risposte alle telefonate ed e-mail inviate giorni addietro."

Giuseppe Maffia

Presidente Arcigay Bari “Liberi di essere Liberi di amare”



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