Arrestato questa mattina alle 12.00 dai Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Taranto, Cosimo Ottaiano, 51enne incensurato, per tentato omicidio premeditato aggravato e stalking.
I fatti si sono verificati all'interno di un appartamento sito in un condominio di via Diego Peluso a Taranto.
La vittima della brutale agressione è una donna 42enne bielorussa, che svolgeva mansioni di badante dell’anziana proprietaria dell’appartamento.
Il movente della gravissima agressione sarebbe passionale. Tra l’Ottaiano e la donna vi era verosimilmente una relazione terminata per volontà di quest’ultima, anche se lui non se ne era fatto una ragione. Da informazioni raccolte sembrerebbe che già da giorni l’uomo perseguitasse la sua vittima per tentare di riallacciare il rapporto, scontrandosi ogni volta con il forte diniego dell’ex-compagna.
L’epilogo della vicenda si è avuto in mattinata, quando per l’ennesima volta l’uomo si è recato presso quell’abitazione di via Diego Peluso e, approfittando dell’assenza dei parenti dell’anziana, si è fatto aprire la porta dalla badante, ignara delle intenzioni del suo ex-compagno.
Alla richiesta di riprendere nuovamente la relazione sentimentale, la bielorussa avrebbe rifiutato, per cui l’uomo ha afferrato un coltello che portava con sè e dopo un’accesa discussione durante la quale ha danneggiato i mobili dell’appartamento, dapprima l’ha colpita all’addome e alle braccia per poi lanciarle addosso della benzina ccontenuta in una bottiglia di plastica, appiccando il fuoco con un accendino.
Le urla della donna avvolta dalle fiamme, che riusciva disperatamente a spegnere, hanno attirato l’attenzione del vicinato che hanno immediatamente allertato i soccorsi.
Sul posto è subito giunta una pattuglia di Carabinieri che, nonostate un accenno di fuga per le scale, riusciva a bloccare il responsabile ancora sporco di sangue e con gli abiti intrisi di benzina.
Il personale sanitario ha trasportato d’urgenza la vittima presso l’ospedale SS Annunziata di Taranto, per poi trasferirla al centro ustioni dell’Ospedale Perrino di Brindisi.
La donna è stata colpita da tre coltellate abbastanza profonde e varie ferite superficiali, ma soprattutto ha riportato ustioni sul gran parte del corpo. Attualmente la prognosi è riservata. Il suo aggressore è stato arrestato e tradotto presso la locale casa circondariale a disposizione del PM di turno e risponderà di tentato omicidio premeditato pluriaggravato e atti persecutori.