Legambiente nazionale e Legambiente Puglia, che agisce anche in rappresentanza del Circolo di Taranto, alla vigilia dell’udienza preliminare del procedimento “Ambiente svenduto”, annunciano che chiederanno di costituirsi parte civile.
Legambiente ha quantificato in 10 milioni di euro la richiesta di risarcimento per danni materiali e morali. L'istanza sarà depositata dagli avvocati Eligio Curci e Ludovica Coda per tutti i capi d'imputazione contestati dai pm.