Da quel giorno nella vita di un giovane imprenditore di Martina Franca, qualcosa é cambiato. Dopo un primo periodo di calma apparente, l'uomo é stato fatto oggetto di una serie di velate minacce, dirette e indirette, fino ad arrivare alla notte tra sabato e domenica 2 agosto quando ignoti hanno dato fuoco, distruggendola, a una Ford Mondeo SW (di proprietà di un suo parente) ferma nel piazzale della villetta in via Carmine già obbiettivo del furto.
I malviventi hanno dato fuoco a una bottiglia piena di liquido infiammabile posizionata tra il cofano e il parabrezza dell'auto che, tra l'altro, era parcheggiata proprio sotto la caldaia del gas.
La violenta esplosione che ne é seguita, era da poco passata l'una, ha svegliato gli occupanti dell'abitazione che, vinta la paura iniziale, hanno tentato inutilmente di domare le fiamme.
Sul posto sono quei giunti i Vigili del Fuoco e i Carabinieri della Compagnia di Martina Franca ai quali sono affidate le indagini per individuare gli autori di quello che, senza ombra di dubbio, é un vero e proprio atto intimidatorio.
Non si esclude che il gesto possa essere collegato con quanto successo a maggio.
Foto: tratta dalla rete, puramente indicativa e non collegabile al fatto descritto.