Ripercorriamo insieme il 2013 che si avvia al termine del sodalizio martinese. Ecco a voi la prima parte di un viaggio lungo un anno di una società capace di far riscrivere le statistiche e infrangere record dello sport più praticato al mondo
Quando nel 2009 l’imprenditore martinese Cosimo Scatigna diede vita –assieme ai suoi fedelissimi collaboratori- al progetto LC Five in pochi avrebbero scommesso in un’ascesa così rapida nel panorama del futsal nazionale. In pochi anni, la società biancazzurra si è conquista gli onori della cronaca (sportiva) per le imprese che, stagione dopo stagione, ha messo a segno. Il 2013 che volge al termine è l’anno della massima consacrazione per la LC Five: dopo aver vinto agevolmente i campionati di Serie C2, C1 e Serie B, i biancazzurri sbaragliano la concorrenza anche in Serie A2, conquistando l’ambita Serie A. Ripercorriamo l’anno solare 2013, rivivendone tappe ed emozioni.
La spinta dei tifosi - Il nuovo anno si apre con la delicata trasferta di Augusta, giocata il 12 gennaio, partita a cui assisteranno anche una sessantina di tifosi martinesi giunti in Sicilia per sostenere i propri colori e spingere i propri beniamini alla vittoria: obiettivo difficile da centrare, ma incamerato grazie ad una prova maiuscola con la quale la LC Five viola uno dei campi più ostici di sempre. Il 3 a 1 finale è un forte segnale per le concorrenti al titolo. La risposta dei tifosi crescerà esponenzialmente nelle trasferte successive, rivelandosi l’arma in più per gli uomini di Piero Basile.
Impresa campana - A circa due settimane (2 febbraio) dal colpo gobbo in terra sicula, i biancazzurri sono impegnati sul campo della concorrente numero uno per la promozione diretta in Serie A: il Napoli Futsal Santa Maria. I campani sono gli unici a frenare il cammino senza pecche della LC nel girone d’andata, ma nulla possono tra le mura amiche contro Arellano e compagni: il 3 a 0 è siglato dal capitano argentino e dai due bomber carioca Dao e Manfroi.
Martina, capitale del futsal! - Sempre nel mese di febbraio la LC Five ha l’onore di ospitare, da matricola e debuttante, le Final Eight di Coppa Italia di Serie A2. Un grande successo per l’organizzazione frutto della collaborazione tra LC e comune di Martina Franca e in particolare del Direttore generale Veronica Scatigna e l’assessore allo sport Stefano Coletta. Il sogno-coppa svanisce in semifinale proprio per mano del Napoli FSM che solleverà il trofeo proprio in casa della LC, prendendosi così una sorta di rivincita sulla corazzata martinese.
Vittoria Brillante - Il mese di marzo è quello che poi resterà decisivo per l’attribuzione diretta della promozione in Serie A, senza passare per i “pericolosi” playoff. L’8 marzo, contro, il Brillante (ora Roma Torrino Futsal) la LC Five mette in scena il meglio del proprio potenziale, nonostante le condizioni non ottimali di alcune pedine fondamentali (Luft, per esempio). La LC Five, con la propria forza, ha ridimensionato una delle formazioni, quella romana, tra le migliori del girone. A precedere il fischio iniziale, la consegna di un riconoscimento ad Andrea Scatigna, leader indiscusso della formazione Under21 pluricampione d’Italia e tre volte vincitore del campionato d’appartenenza, alla sua ultima stagione tra le fila della Juniores biancazzurra.
Tipletta per l’Under 21 - Si è concluso al PalaWojtyla, domenica 10 marzo, il terzo campionato vinto consecutivamente dalla formazione Under21 della LC Five. 67, 156, 42: rispettivamente punti conquistati, reti segnate (miglior attacco) e gol subiti (difesa meno battuta). Statistiche importanti i biancazzuri(ni) guidati da coach Piero Basile e soddisfazione immensa per tifosi e simpatizzanti della LC.
Lo scalino decisivo - Il sogno diventa realtà il 16 marzo. Il siluro di Felipe “tormenta” Manfroi fulmina un incolpevole Capuozzo –estremo abruzzese- e consegna le chiavi della Serie A alla LC Five. Bastava un pari contro il Loreto Aprutino, ma i biancazzurri hanno conquistato il pieno risultato e si sono assicurati un posto nella leggenda del panorama futsaliano (inter)nazionale.
L’ultimo atto - Con il successo ininfluente del PalaWojtyla contro l’Augusta scaturito il 14 aprile, La LC Five Martina saluta la Serie A2 perché il futuro si chiama Serie A. Massimo campionato conquistato da imbattuta e con statistiche da record. Dalla C2 alla Serie A in quattro anni: tutto questo grazie alla famiglia Scatigna capace di avvicinare tanta gente alla propria società. Entusiasmo alle stelle per l’intera città di Martina Franca.
Vivaio da prima della classe - Della prima metà del 2013 ci sono da segnalare altri momenti ricchi di soddisfazione, come la conquista delle Final Eight di categoria (da campione di Puglia) con la Juniores, la doppia convocazione di Fedele e Ferri in Nazionale Under 21 e la partecipazione (da protagonisti) di Papapietro, Marinosci e D’Aria al Torneo delle Regioni.
Appuntamento al primo numero di Extra Magazine del 2014 per rivivere la seconda parte del nostro viaggio tra le tappe importanti del 2013 da poco concluso.
Buon duemilaquattordici!