Gol e prestazione da urlo per il centrale martinese del Futsal Cisternino nella gara d’esordio in casa del Crotone. Galvanizzato dall’avvio positivo, l’ex LC Five è pronto a spingere nel debutto contro il Sammichele i giallorossi
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Foto di Elena Loparco
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Grinta, determinazione e voglia di tornare ai massimi livelli: ecco cosa c’era nel bagaglio (non molto grande perché la distanza da casa è assai poca) di Daniele Lisi quando è approdato a Cisternino, alla corte del grande (a)mi(co)ster Francesco Castellana. L’impatto con la nuova realtà è stato da subito positivo, vuoi per l’ambiente ottimale per fare bene o per la presenza di una serie di ex compagni ai tempi della LC Five. Fatto sta che il centrale martinese ha guidato con maestria il Futsal Cisternino nel debutto in quel di Crotone, forte della grande esperienza maturata in campi di tutte le regioni e categorie. All’esordio ha siglato due reti nell’8 a 4 con cui i giallorossi hanno sbaragliato le velleità dei padroni di casa e portato a casa i primi tre punti stagionali. Ecco Lisi che ci fa luce nell’ambiente cistranese, alla vigilia dell’esordio casalingo del prossimo weekend contro il Sammichele. Â
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Esordio col botto del Futsal Cisternino nel campionato di Serie B che ha battuto con merito il Crotone in trasferta. Daniele, qual è lo stato d’animo dello spogliatoio e dell’ambiente dopo l’importante successo al battesimo in questa nuova categoria?Â
«Eravamo tutti pronti a questo grande debutto; eravamo preparati, grazie ai dirigenti e al mister, c'era tensione come in ogni spogliatoio prima dell'inizio di ogni campionato e di ogni partita. Tensione che dopo il fischio d'inizio si è trasformata in fame di vittoria e voglia di fare bene. Lo spogliatoio e l'ambiente è positivo, ma sappiamo che dobbiamo rimanere con i piedi per terra, è ancora l'inizio e dobbiamo pensare partita per partita».
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Un 8 a 4 in cui spiccano due reti che portano la tua firma. Una nuova avventura che ti ha fatto (ri)trovare, dunque, la tua vena realizzativa?
«Il merito è della squadra. Chi mi conosce sa bene che due goal sono tanti per me (ride, ndr), ma in questi ultimi anni mi sto impegnando molto nel migliorare le caratteristiche in cui non sono molto bravo: la vena realizzativa è una di quelle, spero di essere sulla strada giusta».Â
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Quanto ha influito la presenza della “intelaiatura martinese†con cui hai vinto tanto con la LC Five per il tuo approdo in giallorosso?Â
«Ha influito molto perché si tratta di grandi amici ancor prima di grandi professionisti; ma del resto sono stati tutti –giocatori, dirigenti e tifosi- ad accogliermi facendomi sentire a casa, come se non fossi un nuovo arrivato».
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È sbagliato parlare di “Cisternina†considerato il giusto mix tra martinesi e cistranesi nel roster a disposizione di mister Francesco Castellana e per il gran numero di tifosi che hanno preso a cuore le sorti del sodalizio giallorosso?
«È un gran bel mix, sia dentro che fuori dal campo. L'importante sarà andare tutti dalla stessa parte e cercare di essere uniti sempre. Non vedo l'ora di vedere il gran numero di tifosi che verrà a sostenerci per la prima in casa».
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Quali sono le altre motivazioni per cui hai scelto di giocare a Cisternino?
«Società , dirigenti, allenatore, giocatori e soprattutto tifosi: insomma, tutto l'ambiente. Cosa c'è di meglio?!».
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Dopo la rinuncia alla Serie A da parte della LC Five, rappresentate la Valle d’Itria e gran parte della Puglia in un campionato di caratura nazionale. Vi pesa o vi carica ancora di più questa “responsabilità �
«Personalmente mi carica, ma penso di parlare anche a nome di tutta la società . Siamo al primo anno nel campionato di caratura nazionale e siamo decisi a rimanerci per molto tempo».
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Come consideri il livello del girone e quali consideri le più ambiziose?
«Penso che quest'anno il livello del girone sia abbastanza alto. Le fuori regione sinceramente non le conosco molto, mentre delle pugliesi penso che il Sammichele sia una delle più ambiziose dato il gran numero di acquisti effettuati nella finestra di mercato».
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Quale messaggio vuoi rivolgere ai sostenitori e simpatizzanti giallorossi per invitarli al prossimo match, il primo casalingo in Serie B, contro il Sammichele?
«Più siamo, meglio è! Serve tutto il supporto possibile in ogni gara e sono certo della grande affluenza di pubblico per la prima casalinga».
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