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GONFIAMO LA RETE /IL TARANTO RIPRENDE IL CAMMINO DA AVERSA

Pubblicato da: Categoria: SPORT

4
GEN
2018

Tante novità in società e in campo, su tutte la certificazione dell'avvenuto passaggio di proprietà dalla presidentessa Zelatore al nuovo numero uno Massimo Giove. Tante le speranze di una grande ripresa e nell'ambiente sembrerebbe tornata la serenità

Il Taranto F.C. riparte da Massimo Giove.  Mercoledì 27 dicembre 2017 ha provveduto ad assolvere, con netto anticipo rispetto alla scadenza fissata al 31 dicembre 2017, le pendenze spettanti nei confronti della Dott.ssa Elisabetta Zelatore e dell’Avv. Tonio Bongiovanni nell’ambito del passaggio di consegne delle quote di maggioranza della Società. Nella prima decade di gennaio 2018 sarà firmata la liberatoria presso lo studio notarile di competenza. Insomma, una notizia eccellente che se sommata all’ultimo evento calcistico (vittoria a Torre del Greco), dà un giusto senso al percorso da intraprendere nel 2018. La prossima partita si disputerà ad Aversa domenica 7 gennaio, una squadra che ha perso la sua identità ed è in caduta libera.
Situazione Aversa Normanna. In casa dei normanni, si susseguono le dimissioni dei dirigenti. L’ultimo a dimettersi è stato il direttore sportivo Caso. Ecco il comunicato della società.
Il dirigente Caso rassegna le dimissioni:“Vado via per il bene della Normanna”.
Il dirigente Caso, a fronte della polemica che si è consumata negli ultimi giorni e che lo ha visto coinvolto col presidente onorario Corvino, decide di rassegnare le sue dimissioni, accompagnate da queste parole: “Visto che le sorti della Normanna sembrano dipendere dalla mia presenza in casa granata, per il bene della squadra, per rispetto ai tifosi e da tifoso io stesso, faccio un passo indietro rassegnando le mie dimissioni. Non si può andare avanti facendo questo tira e molla che porta solo conseguenze negative e ho deciso dunque di fare una scelta saggia e responsabile, ora guarderò la normanna da tifoso e assieme ai tifosi attenderò di vedere i risultati positivi, resto a disposizione del presidente Spezzaferri, che mi ha dimostrato amicizia in questa vicenda, nella gestione della juniores”.
Insomma, una situazione al quanto esplosiva che non deva illudere la compagine tarantina poiché la compagine campana era partita con ambizioni diverse ed ha in rosa ottimi elementi di categoria.
Situazione Taranto. Il Direttore Sportivo Luigi Volume crede ancora in una possibile rimonta da parte degli ionici. Di seguito, quanto da lui dichiarato nell’ultimo match del girone di andata, risultato vittorioso in casa della Turris: “Sarò pazzo, ma se l’Altamura perde col Nardò, io ci credo ancora”. Gli errori ci sono stati: “Chiedo scusa alla tifoseria perché ho acquistato giocatori probabilmente non da Taranto, ma il torneo non è finito e avremo gli scontri diretti in casa”. La dedica del successo è particolare: “Dedichiamo la vittoria al presidente Giove, che è comunque rimasto al nostro fianco per operare sul mercato nonostante i suoi problemi di salute”.
Mercato. Dopo l’arrivo di D’Agostino e il rientro di Giannotta, altri due prestigiosi under vestiranno la maglia rossoblù del Taranto nel girone di ritorno. Sono il senegalese Corbier Amadou Tidjane, esterno destro basso classe 1999, di proprietà del Bari, (si allena con i rossoblu da circa un mese) che ha convinto Mister  Michele Cazzarò il quale ha dato il suo ok al tesseramento. L’ingaggio, ovviamente, sarà ufficiale alla riapertura del mercato professionistico.
L’altro dovrebbe essere Michele Collocolo, centrale classe 1999, tarantino, di proprietà del Cosenza dove, in questa stagione, ha collezionato una presenza in Coppa Italia nella sfida con il Catania ed è stato portato per sei volte in panchina da Piero Braglia.
L’umore dei calciatori rossoblù sembra piuttosto buono, caratteristica assolutamente necessaria per riprendere il cammino. Daniele Rosania, difensore rossoblù, intervistato dal sito tarantino Blunote.it, è carico: "La squadra è partita un po' a rallentantore, poi il cambio d'allenatore ha inciso tanto che sono arrivate ben sei successi di fila: non meritavamo i ko con la Cavese e con il Potenza anche se poi siamo stati bravi a vincere sul delicatissimo campo della Turris. Ora siamo pronti per affrontare l'Aversa. Nel complesso, da quando sono a Taranto posso dire che il bilancio è positivo. Resta l'amaro in bocca per i punti persi con Gragnano e Manfredonia. Ci tengo a fare gli auguri ai cittadini di Taranto con la speranza che i supporters rossoblù possano avere la giusta pazienza in modo da far lavorare la società che ha un progetto duraturo. Spero, nel 2018, di rivederli allo "Iacovone"".
Tutto sembra essersi ricomposto, ora si aspettano i risultati e qualche passo falso di chi precede in classifica il Taranto. Sognare non costa nulla e i ragazzi ce la metteranno tutta affinché si possa realizzare quello che per ora è solo una chimera.
Settore giovanile. Nel recupero della tredicesima giornata di campionato gli Allievi Regionali del Taranto impattano 0-0 contro il Dribbling al "Dimitri" di Maruggio e nonostante il pareggio si laurea "Campione di inverno" nel girone F. Ecco le dichiarazioni a fine partita di mister Latartara che ai microfoni del nostro sito ufficiale ha commentato così il pareggio ottenuto in trasferta: «Abbiamo disputato un'ottima partita ma purtroppo non siamo riusciti a fare gol. L'unico appunto che posso fare ai ragazzi è che ci manca quella cattiveria sotto porta che ci può fare la differenza e non mi riferisco solo all'attacco. La soddisfazione più bella è che giochiamo a calcio a palla a terra, non si butta mai la palla e si rischia la giocata con delle belle azioni. Voglio fare i miei complimenti a D'Elia che ha giocato in un ruolo nuovo ma sembrava che lo facesse da tanto tempo. Un plauso a tutti i miei ragazzi che si sono comportati benissimo. Infine, colgo quest'occasione per fare dei grandissimi auguri di buon anno a tutti nella speranza che sia ricco di soddisfazioni».



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